
Sono 135 le guardie svizzere che proteggono il Papa
Città del Vaticano, 4 ottobre 2021 - La narrazione No Vax fa breccia anche in Vaticano. Non solo fra i cardinali, come confidato qualche settimana fa dallo stesso papa Francesco durante il viaggio di ritorno dalla Slovaccchia, ma anche tra le fila delle Guardie svizzere che dal 1506 proteggono il successore di Pietro. Tre eredi degli alabardieri elvetici, che nel 1527, in occasione del Sacco di Roma orchestrato dall’imperatore Carlo V per punire Clemente VII, si sacrificarono contro i lanzichenecchi, hanno preferito congedarsi (più o meno volontariamente) piuttosto che sottoporsi alla vaccinazione anti-Covid, divenuta obbligatoria da ottobre per tutti i componenti...