Nazione Giorgia Meloni usa Nazione - parola che nel suo programma compare 26 volte - e non Paese.“Siamo pronti a dare all’Italia un Governo autorevole in grado di dare risposte concrete e serie. La nostra Nazione deve tornare ad essere grande”, dice la presidente di Fratelli d’Italia. Una scelta tutt’altro che casuale. Nazione, spiega Treccani, è “il complesso delle persone che hanno comunanza di origine, di lingua, di storia e che di tale unità hanno coscienza, anche indipendentemente dalla sua realizzazione in unità politica”. E Meloni abbonda: “Per noi i giovani sono il futuro della Nazione…”; “Per noi le risorse naturali e il patrimonio artistico della Nazione sono eredità da custodire e valorizzare…”.
Pronti Matteo Salvini è più incerto, al limite però del religioso (“Credo)”. Meloni è decisa: “Pronti”, dice lo slogan dei suoi cartelloni elettorali. Pronti va in coppia con Nazione, naturalmente, con tanto di hashtag: “Pronti a dare un #sostegno concreto alle #famiglie. Fratelli d’Italia propone un cambio di paradigma nel sistema fiscale che tenga conto della composizione e delle caratteristiche delle famiglie: il cosiddetto “quoziente familiare”. È un nostro obiettivo di legislatura, ma faremo qualcosa di grande impatto da subito: aumenteremo l’assegno unico universale del 50%, che in questo modo arriverà a un massimo di 260 euro mensili per figlio. Perché i bambini sono il nostro futuro e la famiglia è il nucleo essenziale della nostra #Nazione". Il claim Pronti serve a spiegare anche al centrodestra che anzitutto è pronta lei, Giorgia Meloni.
Patrioti Se c’è la Nazione, c’è la Patria. Se c’è la Patria ci sono i patrioti. Ci ha pure fatto un opuscolo dal titolo “l’enigmistica dei patrioti”, con un labirinto e la scritta “manda a casa sinistra e 5 stelle”. Tra quiz, cruciverba e rebus l’opuscolo è un ripasso di storia meloniana. Per finire il cruciverba occorre sapere qual è il nome di Viktor Orbán e anche avere le idee chiare sulla guerra in Ucraina: “L’ha compiuta la Russia in Ucraina”. Facile: invasione.
Europa Anche Giorgia Meloni ha capito che non si può governare un paese contro l’Europa, parola che nel suo programma compare 12 volte. Naturalmente l’obiettivo di Meloni è rendere l’“Italia protagonista in Europa e nel mondo”. Negli ultimi giorni tuttavia ha recuperato un po’ di verve su Bruxelles, ma non deve stupire: Meloni è a caccia di indecisi e per questo capita di dover uscire da una comunicazione più sorvegliata. Il che naturalmente non significa che dentro Fratelli d’Italia non ci siano delle ostilità nei confronti dell’Unione. “In Europa sono preoccupati per il governo Meloni. Con noi la pacchia è finita, ci metteremo a difendere gli interessi nazionali come fanno gli altri Paesi”, ha detto durante un comizio.
Famiglia La famiglia è al primo posto del programma meloniano. “La famiglia è l’elemento fondante della società e ciò che rende ‘una Nazione veramente sovrana e spiritualmente forte’ (Giovanni Paolo II). Per questo è necessario affermare nuovamente il ruolo centrale, educativo e sociale che essa continua a ricoprire”. La famiglia tuttavia non può essere quella di “Genitore 1 e Genitore”, dice sempre la leader di Fratelli d’Italia. Andrebbe spiegato tuttavia che la famiglia non è unica come la Repubblica e che ce ne sono di tanti tipi.