Roma, 31 agosto 2022 - Prorogato il taglio delle accise sui carburanti fino al 5 ottobre (Scadeva il 20 settembre). Il Decreto Interministeriale è stato firmato oggi dal ministro dell'Economia e delle Finanze, Daniele Franco, dal ministro della Transizione Ecologica, Roberto Cingolani. Quindi, rende noto il MiTE, rimangono in vigore le misure prese per ridurre i prezzi al distributore: il taglio di 30 centesimi al litro per benzina, diesel, gpl e metano per autotrazione.
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Decisione presa dal governo vista l'impennata dei prezzi dei carburanti nella settimana dal 22 al 28 agosto. Misura preannunciata già a inizio agosto con il varo del decreto Aiuti bis, ha dovuto attendere i dati sull'extragettito Iva di luglio con cui si autofinanzia.
Nell'ultima settimana il prezzo del gasolio è tornato sopra quota 1,80 euro (+3,69% rispetto la settimana precedente), mentre la benzina è salita leggermente a 1,76 euro (+0,70%). Ma cresce anche il costo del gasolio per riscaldamento, arrivato a 1,870 euro nella settimana appena conclusa (aumento del 4,28%, +7,68 centesimi, sulla settimana prima secondo il MiTE)
Ma per fermare la folle corsa dei prezzi dell'energia, che nelle ultime settimane hanno raggiunto picchi mai visti, il taglio delle accise non basta, sostiene Assoutenti: "E' una misura non più adeguata, servono interventi strutturali e di lunga durata. E gli ultimi rialzi dei carburanti confermano "una speculazione".
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