Roma, 9 maggio 2021 - Per il momento la Commissione Europea non ha rinnovato il suo contratto per i vaccini anti-Covid sviluppati da AstraZeneca oltre la scadenza dell'attuale contratto, prevista alla fine di giugno. Ad annunciarlo è stato il commissario al Commercio interno europeo Thierry Breton. Ieri la Commissione ha annunciato che l'Unione Europea acquisterà fino a 1,8 miliardi di dosi in più del vaccino da Pfizer/BioNTech.
Seconda dose Astrazeneca: cosa succede dopo stop Ue a rinnovo del contratto
Ecco le regioni che rischiano la zona arancione
Intanto l'Unità di Crisi Covid della Regione Lazio comunica che "sono esauriti gli slot disponibili per la prenotazione del vaccino Pfizer per il mese di maggio. Sono disponibili ancora 100mila slot di prenotazione per il vaccino AstraZeneca e il monodose di Johnson e Johnson".
Delle 26 milioni 916.650 dosi di vaccino anti-Covid consegnate all'Italia ne sono state somministrate (è il dato di ieri) 23.349.402 (pari all'87%). Ne restano dunque nei frigo 3.567.248. Di queste, circa 3 milioni sono equamente divise tra Astrazeneca e Pfizer, che ha la più alta quota di somministrazione: il 92% delle 17.796.870 dosi consegnate, mentre AstraZeneca è al 76% delle 6.565.080 consegnate. Moderna è all'82% (su 2.217.900).La quota più bassa la fa registrare il monodose J&J, con il 46% di somministrazioni (su 336.800). Le maggiori quantità di Astrazeneca non utilizzate si hanno in Sicilia (52%), Provincia Trento (56%), Basilicata (57%).
Leggi anche: