di Giacomo Giampieri
L’ultimo posto per salire in Eccellenza si assegnerà domenica allo stadio Carotti di Jesi. Così ha deciso il Comitato regionale Marche nella riunione di ieri, stabilendo la sede ufficiale della finalissima playoff dei gironi A e B di Promozione tra Portuali Ancona e Chiesanuova. Si giocherà alle 17.30 in campo neutro, come previsto da regolamento per le gare di spareggio (in caso di parità, tempi supplementari e se necessari previsti anche i tiri di rigore) ed è stato scelto l’impianto dove gioca abitualmente la Jesina (in un primo momento erano circolate anche le ipotesi Villa San Filippo, Civitanova e Porto Recanati), poiché in grado di ospitare un adeguato pubblico per una partita delle grandi occasioni. Quella che, sponda Portuali, rappresenterà il punto più alto della storia ancora relativamente giovane dei Dockers. Che fino a pochi anni fa partivano dalla Terza Categoria e pian piano macinavano campionati, arrivando ad essere la seconda squadra, a tutti gli effetti, del capoluogo (dietro solo all’Ancona di C). Ora proveranno ad accedere in Eccellenza, dopo un torneo di Promozione straordinario e concluso al secondo posto alle spalle della corazzata Osimana. I ragazzi di Stefano Ceccarelli, dopo una stagione strepitosa ("eravamo partiti per la salvezza, adesso ce la giocheremo", ha detto il tecnico di recente), hanno dovuto superare due avversarie insidiose nei playoff di girone: il Montecchio, battuto 2-1 allo stadio Giuliani di Torrette (casa sportiva degli anconetani), nell’allora semifinale del girone A decisa dalle reti di Gioacchini e Mascambruni, per poi giocarsi la finale (domenica scorsa) contro la Vigor Castelfidardo, battuta 1-0 per effetto della rete di Marzioni. Dall’altra parte, invece, i maceratesi hanno disputato un turno in meno ai playoff (considerato che sono arrivati secondi nel gruppo B, ma con un vantaggio considerevole dalla quinta): solo quello del weekend concluso contro il Monturano Campiglione, eliminato dai sogni di gloria ai supplementari in un match lungo e pieno di tensione agonistica.
Domenica, però, valori, forma fisica e mentale e percorsi fatti fin qui avranno poco peso specifico per i Portuali. Conterà, piuttosto, soltanto vincere. Per raggiungere una vetta inesplorata. Ma da lassù in alto il panorama potrebbe essere eccellente. Un ultimo passo, un ultimo step. Poi, comunque andrà, calerà il sipario su un campionato lungo 11 mesi.