Secondo posto al Cico 2023 con qualche rammarico, per Giorgia Speciale, la ventitreenne anconetana nata nella Sef Stamura che ha come obiettivo quello di qualificarsi per l’unico posto a disposizione del windsurf femminile per le prossime Olimpiadi. A Tokyo fu la cagliaritana Marta Maggetti a rappresentare l’Italia ed è sempre lei la principale avversaria della Speciale, che ora, tra allenamenti in Sicilia e a Lanzarote e Mondiale sempre a Lanzarote e poi Coppa del Mondo a Palma di Maiorca dovrà riuscire nel suo intento, quello cioè di conquistare il pass per Parigi 2024.
Giorgia, che anno è stato questo 2023?
"La stagione è finita con il Mondiale di agosto e poi con il Cico, un bilancio che è buono ma si può sempre fare meglio. Ho iniziato benissimo con il sesto posto a Palma di Maiorca in Coppa del Mondo, e la Federvela ha scelto me per il test event delle Olimpiadi a Marsiglia, dove sono arrivata quinta. Non benissimo il Mondiale, invece, che ho chiuso sedicesima, volevo arrivare tra le prime dieci. Un anno tra alti e bassi, comunque buono. E adesso sotto con gli allenamenti".
Come è andato questo Cico in casa? "Non benissimo, perché ho chiuso seconda dietro a Marta Maggetti, siamo sempre io e lei che ce la giochiamo per le Olimpiadi. Però abbiamo regatato solo due giorni".
Com’è la situazione attuale tra lei e Marta Maggetti?
"C’è un solo posto per Parigi e siamo pari, saranno decisive le ultime due prove di selezione, che sono il Mondiale a gennaio a Lanzarote e poi la prima settimana di aprile la Coppa a Palma di Maiorca".
Il percorso di avvicinamento?
"Tanto allenamento, sto partendo per la Sicilia, ci alleneremo con la nazionale vicino a Mondello, poi saremo a Lanzarote, per circa tre mesi, a Playa Blanca".
In base a cosa deciderà la Federvela? "Contano i punti e i risultati, ma non solo. Infatti per il test event la federazione ha scelto me. Ora però ci aspettano due regate in cui devo arrivare davanti a lei ma comunque tra le prime dieci, per disputare poi delle belle finali. Alla Fiv quello che piace è che con questo nuovo format in finale vado sempre bene, quindi questo è un punto a mio favore".
Quando si deciderà?
"Intorno al prossimo maggio".
Parigi è il suo obiettivo?
"Assolutamente sì".
Giuseppe Poli