"Due giorni marchigiana": attesi i migliori dilettanti

Dopo sedici anni la manifestazione torna a essere internazionale: saranno 176 i ciclisti in gara in rappresentanza di 33 squadre. Due i percorsi previsti.

"Due giorni marchigiana":  attesi i migliori dilettanti

"Due giorni marchigiana": attesi i migliori dilettanti

Si preannuncia spettacolare la 41a edizione della Due Giorni Marchigiana presentata ieri in Regione.

La manifestazione ciclistica - che ha visto sfrecciare negli anni campioni come Bugno, Fondriest, Cipollini e non solo - si correrà il 27 e 28 maggio.

La novità di quest’anno è il ritorno dopo 16 anni a evento sportivo internazionale e interesserà, oltre che Castelfidardo, anche i Comuni di Loreto e Recanati.

L’organizzazione è come sempre a cura dello Sporting Club S. Agostino del presidente Bruno Cantarini che, insieme a Luciano Angelelli e Albino Cittadini, hanno deciso di ritornare ai fasti di un tempo per quella che è diventata una classica del ciclismo dilettantistico.

Ed è anche per questo che la "Due Giorni" è stata riconosciuta quest’anno tra i grandi eventi sportivi della Regione Marche.

Il consigliere regionale Mirko Bilò nel suo intervento ha tenuto a ricordare anche il compianto Michele Scarponi "figlio di questa terra, talento puro" oltre che sottolineare che la Due Giorni è una competizione a tutti gli effetti "storica".

"Abbiamo voluto inserire questa manifestazione tra i grandi eventi sportivi del 2023 – ha evidenziato l’assessore regionale allo Sport, Chiara Biondi nel corso della conferenza stampa di presentazione avvenuta ieri in Regione – perché abbiamo colto, grazie alla collaborazione con il Coni regionale, un valore che va al di là del semplice evento sportivo, pur di grande importanza, per diventare uno strumento di promozione turistico-culturale di un territorio bellissimo, ricco di paesaggi, tradizioni locali e imprenditoriali molto significative. Un grazie a tutti gli organizzatori ma anche ai volontari e alle tante associazioni che supportano questo evento con il loro impegno".

Saranno 176 i corridori al via in rappresentanza di 33 formazioni (8 straniere e 25 italiane). "Saranno due gare (27 maggio Gp Santa Rita-Trofeo Foridra, l’indomani Trofeo Città di Castelfidardo-Trofeo Cisel, ndr): una per scalatori e una per velocisti e siamo molto orgogliosi dell’interesse già suscitato, visto il grande numero di iscrizioni anche dall’estero. Posso annunciare che dal prossimo anno la partenza sarà dalla Piazza del Santuario di Loreto a suggellare ancor più l’internazionalità dell’evento" le parole di un soddisfatto patron Bruno Cantarini.

Il direttore organizzativo della gara e già del Giro D’Italia, Raffaele Babini ha parlato di "etichetta da grandi eventi, di valore aggiunto, con 800 persone al seguito. Una gara che si avvicina più al semiprofessionismo che non al dilettantismo, sia per i bei percorsi che per la grande organizzazione".