Ancona, 6 aprile 2024 – La ballerina Sofia Cagnetti è ancora una concorrente di Amici. Nella sfida finale della terza puntata ha battuto l’altra ballerina della sua stessa squadra, Lucia, che era con lei a rischio eliminazione. Salva anche la cantante Lil Jolie (squadra di Anna Pettinelli e Raimondo Todaro). Come ultima esibizione per la salvezza Sofia ha ballato con Francesco, professionista della compagnia di Amici, riuscendo a convincere i giudici che l’hanno preferita a Lucia.
E’ stata una puntata particolarmente sofferta per l’anconetana, che è legata alla ragazza eliminata da una profonda amicizia. La tensione e poi le lacrime, le due ragazze si sono abbracciate a lungo.
Diciotto anni compiuti da appena due mesi, Sofia è apprezzata in questa edizione per la sua espressività. In particolare Giuseppe Giofré (uno dei tre giudici, insieme a Cristiano Malgioglio e Michele Bravi) era stato particolarmente colpito dalla sua esibizione del 30 aprile: “Hai un sorriso che dal volto passa a tutto il corpo, illuminando tutta la performance”.
“Ha iniziato a camminare e ballare contemporaneamente”, come si legge nella sua biografia sul sito del talent show, iniziando a studiare danza seriamente dal primo anno del liceo.
La giovanissima ballerina, prima dell’esperienza televisiva di Amici, frequentava l'Urban Studios di Ancona, sotto la guida della coreografa Daniela Cipollone. Frequentava inoltre e la Compagnia Beyond, prediligendo l'hip-hop. Nel programma, e non solo però, si è cimentata da subito anche in altri stili: moderno, classico, contemporaneo, heels. Durante la sua audizione per Amici 23, Sofia si è definita "pesantona" ed è molto appassionata di astrologia: ha dichiarato di essere in sintonia con il segno dei Gemelli, così come con altri segni d'aria, il Sagittario e i Pesci. La ragazza ha mostrato da subito di essere molto determinata.
“Questa maglia è un sogno che diventa realtà” aveva detto la ragazza quando il suo maestro Emanuel Lo le aveva consegnato l’ambita maglia oro del serale. “Qualche anno fa, quando avevo tredici o quattordici anni, giocavo a essere al serale di Amici. Facevo finta di prendere questa maglia e oggi è realtà, è assurdo”. “Qua sto iniziando a capire tante cose, più che della danza proprio della vita in generale" aveva detto la ballerina anconetana sempre in quell’occasione. “Mi sto anche conoscendo molto di più, anche banalmente il fatto di non avere il telefono: vuoi o non vuoi, fuori se sono un attimo in difficoltà, o ho un momento no, prendo il telefono e mi distraggo. Qua no, qua o lo affronti o lo affronti, non può restare lì. Perché se resta lì, ti pesa”.