REDAZIONE ANCONA

Viva Servizi: "Abbatteremo le dispersioni"

Vertici di Viva Servizi e amministrazione di Serra San Quirico affrontano le criticità nella rete idrica. Impegno per miglioramenti e digitalizzazione entro il 2026.

Vertici di Viva Servizi e amministrazione di Serra San Quirico affrontano le criticità nella rete idrica. Impegno per miglioramenti e digitalizzazione entro il 2026.

Vertici di Viva Servizi e amministrazione di Serra San Quirico affrontano le criticità nella rete idrica. Impegno per miglioramenti e digitalizzazione entro il 2026.

"Verificare le problematiche relative alle criticità presentate dal sindaco Debora Pellacchia (foto) per quanto concerne l’erogazione del servizio idrico e ritrovarsi nelle prossime settimane per fare il punto ed aggiornare priorità e programmazione". E’ questa la sintesi dell’incontro avvenuto ieri tra i vertici di Viva Servizi, presenti il presidente Andrea Dotti e il direttore Moreno Clementi, la sindaca Deborah Pellacchia, assessore ai Lavori pubblici Francesco Fiorentini e dirigenti del Comune di Serra San Quirico. Al centro i numerosi guasti e perdite della rete idrica i quali sono stati segnalati nell’ultimo periodo dai cittadini e di cui si è fatta portavoce la nuova amministrazione comunale. Un problema che in alcuni casi si protrae da tempo ma che in questo periodo di siccità balza ancora di più agli occhi. "Il confronto costante con i sindaci del territorio servito fa parte del nostro lavoro – ha detto il direttore Viva Servizi Moreno Clementi – e gli interventi che si rendono necessari sulla rete in questo periodo dell’anno, soprattutto in un’estate complessivamente molto siccitosa come questa, non hanno certo il carattere dell’eccezionalità". "Ringrazio presidente e direttore di Viva Servizi per la disponibilità – ha aggiunto la sindaca Debora Pellecchia – così come a ritrovarci in tempi brevi per un nuovo tempestivo aggiornamento che tuteli le necessità dei cittadini di Serra San Quirico per un servizio sempre più puntuale ed efficiente". Viva Servizi che gestisce il servizio idrico integrato in 43 Comuni per complessivi 5.200 chilometri di rete "si è impegnata a una rapida verifica tecnica a cui farà seguito, entro un paio di settimane, un ulteriore incontro nel quale condividere priorità e programmazione temporale" spiegano ancora.

"I programmi di medio e lungo termine di Viva Servizi – aggiungono - prevedono la progressiva digitalizzazione di tutta la rete gestita con l’obiettivo di una drastica riduzione delle perdite". "L’assegnazione di fondi Pnrr per quasi 28 milioni di euro – ha concluso Clementi – ci consentiranno entro marzo 2026 di completare il progetto di digitalizzazione di buona parte della rete idrica che costerà complessivamente 37 milioni e consentirà di puntare all’abbattimento di un terzo della percentuale di dispersione portandola a circa il 23%, dall’attuale 36%, mentre la media nazionale si attesta al 39%".