"Siamo sicuri? Procedure accelerate e vittime di tratta" è il titolo del convegno di oggi, dalle 9, al Ridotto del Teatro delle Muse di Ancona, in occasione della Giornata internazionale del migrante. A proporlo l’associazione Free Woman. L’evento mira a fare luce sulle conseguenze dell’ampliamento della lista dei Paesi di origine sicuri e sulle implicazioni per i richiedenti protezione internazionale ed il loro impatto sulle potenziali vittime di tratta. È previsto l’intervento dell’avvocato Daniele Valeri, consigliere del direttivo dell’Associazione studi giuridici immigrazione, che analizzerà dal punto di vista normativo il sistema delle procedure accelerate e le garanzie procedurali per i richiedenti in condizioni di vulnerabilità. I lavori proseguiranno con un approfondimento su alcuni Paesi considerati sicuri e saranno analizzati i casi di Bangladesh, Costa d’Avorio e Tunisia, luoghi da cui numerosi richiedenti arrivano dopo essere stati sfruttati. La giornata si chiuderà con una tavola rotonda in cui si discuterà dell’importanza dell’identificazione precoce delle vittime di tratta e delle procedure per il coinvolgimento dei servizi interessati dalla presa in carico. Interverranno Vincenza Fichera dell’Ordine nazionale degli assistenti sociali, David Mancini, procuratore della Repubblica del Tribunale dei minorenni de L’Aquila e Francesca Nicodemi del Dipartimento Pari opportunità della Presidenza del Consiglio dei Ministri. Modererà Sandra Magliulo dell’associazione Free Woman.
CronacaVittime di tratta e paesi sicuri oggi alle Muse