PIERFRANCESCO CURZI
Cronaca

Violenza sulle donne. A lezione di gentilezza: ecco le migliori scuole

Grande partecipazione al contest lanciato da Comune e associazioni. Bene gli studenti del Volterra, del Podesti, del Savoia Benincasa e del Vanvitelli.

Grande partecipazione al contest lanciato da Comune e associazioni. Bene gli studenti del Volterra, del Podesti, del Savoia Benincasa e del Vanvitelli.

Grande partecipazione al contest lanciato da Comune e associazioni. Bene gli studenti del Volterra, del Podesti, del Savoia Benincasa e del Vanvitelli.

"Costruiamo la gentilezza": premiati gli istituti che hanno partecipato al concorso promosso dalle associazioni per combattere la violenza di genere. A dare il meglio di sé, sono stati gli studenti dell’Istituto Volterra Elia, del Podesti Calzecchi Onesti, del Savoia Benincasa e del Vanvitelli Stracca Angelini e dei docenti che li hanno accompagnati in questo loro lavoro, che ha toccato corde sensibili, oltre ogni aspettativa. Chi ha optato per contesti poetici amplificati dalla bellezza di fiori e ambienti naturali, chi su un racconto illustrato che conquisterà i più piccini, chi sulla simulazione di una situazione critica in classe, risolta dalla vicinanza dei compagni, chi su una produzione di tipo giornalistico: con linguaggi, contenuti, stili e tecniche diverse il messaggio era lo stesso ed è arrivato a tutti i presenti, e prima ancora metabolizzato dagli studenti.

A questi lavori di gruppo si aggiungono una poesia di Gloria Pistoia e un racconto di Camilla Novelli, due studentesse che hanno scelto di trattare il tema della violenza di genere con garbo ma senza sconti e da più punti di vista. Ai quattro istituti è stato consegnato il meritato attestato di partecipazione dalle rappresentanti delle associazioni Ankon Nostra, Anna Claudia Di Paolo; Cor et Amor, Renata Freddi Gentili e L’albero della Gentilezza, Valeria Marzoli.

La visione del concorso gli studenti l’hanno fatta propria aderendo al contest lanciato mesi fa dall’assessorato alle Pari Opportunità del Comune di Ancona, che ha accolto la proposta delle associazione Ankon Nostra e Cor et Amor, ossia portare l’educazione alla gentilezza nelle scuole, sensibilizzandole e promuovendo la consapevolezza di quanto questo approccio sia determinante. Dalle mani dell’assessore alle Pari Opportunità, Orlanda Latini e dell’assessore alle Politiche Educative, Antonella Andreoli, è arrivato il premio pari a 1.250 euro per ciascuno istituto, grazie a fondi regionali. Nel 2024 dei 321 omicidi accaduti in Italia, 113 hanno riguardato donne. Di questi, 99 sono maturati in ambito familiare o affettivo. "Essere gentili non significa essere deboli, tutt’altro. Significa mettersi in ascolto degli altri, dei loro stati d’animo, condividere emozioni, essere accoglienti, empatici, rispettosi ed inclusivi".