Variante contromano per sfuggire ai carabinieri

Scene da film ieri mattina, i militari hanno inseguito e fermato un pugliese di 20 anni che ha rischiato anche di causare incidenti .

Variante contromano per sfuggire ai carabinieri

Variante contromano per sfuggire ai carabinieri

Una scena degna di un film d’azione, ieri mattina, quando i carabinieri del Norm della Compagnia di Ancona si sono lanciati all’inseguimento di un veicolo sospetto. Al volante, si è scoperto poi, si trovava un 20enne pugliese che, incurante dei limiti di velocità e soprattutto delle norme del Codice della Strada, ha imboccato deliberatamente – incredibile ma vero – la Variante alla Strada Statale 16 contromano, per poi essere raggiunto e bloccato nel comune di Montemarciano. Il giovane è stato denunciato e allontanato dal territorio e non potrà tornare prima di 24 mesi. Tutto è nato in via Marconi, piena zona industriale della città di Falconara. I militari della Sezione Radiomobile, presenti per i consueti controlli alla circolazione stradale e, in generale, per le attività di presidio delle arterie più frequentate, hanno notato quella vettura decisamente losca sulla quale viaggiava appunto un uomo. Quando questi si è visto braccato si è lanciato sulla Ss16 in direzione nord, ma nel senso opposto rispetto alla regolare marcia degli altri veicoli. E così, dopo una rocambolesca fuga e sfrecciando su una strada nota per quanto trafficata, il giovane è stato fermato nei pressi del comune confinante (Montemarciano). A quel punto i carabinieri hanno provveduto ad accompagnarlo al Comando provinciale della Montagnola di Ancona, dov’è stato sottoposto a tutti gli accertamenti del caso. All’interno del mezzo è stata rinvenuta e sequestrata anche una centralina utile ad avviare la macchina, oggetto di furto, sulla quale viaggiava quel ragazzo di circa 20 anni originario del Foggiano. Una volta espletate le pratiche di rito, è arrivata anche una tempestiva risposta da parte del questore di Ancona, Cesare Capocasa, che ha firmato nei confronti del soggetto la misura di prevenzione del foglio di via obbligatorio, con il quale gli ha ordinato di lasciare, entro sei ore, il territorio anconetano. Non solo, però. Nei suoi confronti è scattato persino il divieto di non fare rientro in città, a meno di aver ottenuto una preventiva autorizzazione, per un periodo di due anni. L’uomo è stato ritenuto dalle forze di polizia come socialmente pericoloso, alla luce del fatto che, secondo le prime ricostruzioni, trarrebbe provento dalle attività delittuose commesse e dalla sua frequentazione con altre persone pregiudicate. Per tali motivi, e soprattutto per la folle fuga e ciò che ne è conseguito, il 20enne è stato denunciato a piede libero per i reati di ricettazione e resistenza ad un pubblico ufficiale.

gi.gia.