"Poter disporre di una maggior quantità di dati significa per un’azienda aumentare la propria competitività, innovare con maggior rapidità e maggior efficacia. Il mercato dei dati non è di per sé un male, lo diventa quando non è regolamentato o si fonda sull’utilizzo illegale di dati che non dovrebbero essere disponibili. I casi degli ultimi giorni lo dimostrano. Il dato oggi è merce preziosissima, ne va regolamentato lo scambio, la compravendita e ne va impedito il furto proteggendolo non solo dagli hacker ma anche, forse soprattutto, da coloro che avendone accesso, se ne appropriano indebitamente per utilizzarli in modo improprio e fini illeciti".
Cronaca"Va regolamentato lo scambio di dati"