
E’ finito in carcere l’aggressore dell’avvocata che la settimana scorsa è stata presa per il collo fuori dal parcheggio degli...
E’ finito in carcere l’aggressore dell’avvocata che la settimana scorsa è stata presa per il collo fuori dal parcheggio degli Archi. A tentare di strangolarla era stato l’ex compagno di una cliente che sta seguendo in una causa civile e che ha denunciato l’uomo per stalking. Dopo l’episodio del 2 aprile scorso, quello dell’aggressione al legale, le denunce per atti persecutori sono diventate due a carico del 41enne, siciliano ma residente all’estero.
Due pm avevano chiesto il divieto di avvicinamento e di comunicazione a carico dell’uomo, uno nei confronti della ex compagna e uno nei confronti dell’avvocata che avrebbe preso per il collo agli Archi. Il provvedimento era stato firmato dal gip e subito esecutivo da sabato scorso. Il siciliano non doveva avvicinarsi alla ex e all’avvocato a meno di un chilometro e non doveva comunicare in nessun modo con entrambe.
Il 41enne non è stato al divieto e nei giorni successivi alla misura ha contattato più volte la sua ex compagna tramite le più comuni piattaforme di messaggistica istantanea. La vittima ha informato il Commissariato di polizia di Osimo che ha informato a sua volta il tribunale. Il gip, alla luce di questo, ha aggravato la misura cautelare disponendo per il siciliano la custodia in carcere.
Mercoledì pomeriggio l’uomo è stato rintracciato a Como, dalla squadra mobile locale, e gli è stata notificata la misura a cui è stata data subito esecuzione perché è stato portato in carcere. Oltre ad aver aggredito l’avvocata il 41enne ha anche aggredito la sua ex compagna, la settimana scorsa generando così nella donna un fondato timore per la sua incolumità e per quella dei propri familiari.
Il siciliano, dopo l’aggressione agli Archi, aveva scritto una mail al Carlino per spiegare che lui non avrebbe fatto nulla di tutto ciò. Non avrebbe messo le mani al collo del legale e che se avesse voluto le avrebbe fatto del male davvero.