"Un’armeria per le pistole dei vigili"

Il comandante della polizia locale ha deciso di creare un'armeria per custodire le pistole degli agenti. Le armi saranno tenute al comando e il registro sarà vidimato dalla questura. L'assessore Zinni ha confermato l'acquisto di 80 pistole Glock e che il comandante custodirà 4 di esse. La questione su dove lasciare le armi una volta finito il servizio è al centro dell'attenzione.

"Un’armeria per le pistole dei vigili"

Il comandante della polizia locale ha deciso di creare un'armeria per custodire le pistole degli agenti. Le armi saranno tenute al comando e il registro sarà vidimato dalla questura. L'assessore Zinni ha confermato l'acquisto di 80 pistole Glock e che il comandante custodirà 4 di esse. La questione su dove lasciare le armi una volta finito il servizio è al centro dell'attenzione.

Un’armeria e un deposito per tenere le pistole degli agenti della polizia locale. È quanto si è impegnato a fare il comandante della polizia locale, Marco Caglioti (nella foto), come confermato ieri dall’assessore e vicesindaco Giovanni Zinni: "Le armi saranno tenute nell’armeria all’interno del comando, con il registro vidimato dalla questura – ha detto l’assessore con deleghe a sicurezza e polizia locale – La sede delle Palombare ha un’armeria, un deposito e tutto quanto fatto è stato discusso e coordinato con le organizzazioni sindacali. Per quanto concerne le armi, ne abbiamo acquistate 80, si tratta di pistole Glock, 4 delle quali, come da regolamento, le custodisce in armeria direttamente il comandante". Zinni ha risposto a un’interpellanza presentata da Giacomo Petrelli (Partito Democratico). Tra le varie domande poste dal consigliere Dem quella più sentita dagli agenti stessi, ossia la possibilità o meno di poter lasciare l’arma al comando una volta finito il servizio oppure essere costretti a portare la pistola a casa: "La questione è delicata – ha detto Petrelli – specie dopo quanto accaduto pochi giorni fa al pronto soccorso di Torrette, dove una guardia giurata ha esploso per errore un colpo dalla sua arma che stava per colpire una donna. Vorremmo capire se le armi potranno essere lasciate in armeria o no". A questo starebbe lavorando il comandante Caglioti seguendo tutte le necessarie procedure. Dopo le ultime assunzioni (14 per il 2024 e altre 10 per il 2025 e per il 2026) l’organico è tornato sopra quota 80 agenti.