Una vittoria di carattere dopo due supplementari

Cinquanta minuti combattuti, General Contractor sferra il colpo decisivo con la tripla finale di Di Emidio. L’ex Santiangeli tenta fino alla fine lo sgambetto .

Una vittoria di carattere dopo due supplementari

Partita non certo per deboli di cuore quella di ieri sera a Roma. La spunta Jesi

virtus roma

80

jesi

83

VIRTUS : Whelan 18, Caversazio 13, Conti 14, Siberna 3, Ancellotti 4; Valentini 12, Santiangeli 14, Visintin 2, Ranucci ne, Zoffoli, Branchi ne, Fokou ne. All. Tonolli

GENERAL CONTRACTOR JESI: Di Emidio 16, Marulli 14, Petrucci 15, Cena 3, Berra 19; Valentini 1, Malatesta ne, Santiago Bruno 5, Zucca 7, Carnevale ne, Ponziani 3. All. Ghizzinardi

Arbitri: Parisi di Catania e Di Giorgio di Giarre (Ct) Parziali: 18-14 34-29 47-48 63-63 72-72 80-83

Infinita battaglia, alla fine Jesi espugna Roma dopo due supplementari e 50 minuti combattutissimi. Al via Tonolli, che deve risalire, parte con Whelan, Caversazio, Conti (ex Senigallia), Siberna, e l’ex Vuelle Ancellotti; Ghizzinardi replica con Di Emidio, Marulli, Petrucci, Cena, Berra. Ghizzinardi porta in panchina pure Riziero Ponziani, il lungo classe 1994 che dopo qualche giorno di prova è stato tesserato ed è all’esordio in maglia jesina. Grande equilibrio nei primi 20 minuti con Roma avanti di poco sia nel primo periodo (18-14) che nel secondo (parziale vinto 16-15) per un complessivo 34-29 all’intervallo, un punteggio basso con le difese che prevalgono sugli attacchi ma il match che resta apertissimo e General Contractor che può disporre di un Berra finalmente positivo dopo un brutto inizio di stagione (13 in 13’ nella prima metà di gara). Jesi decisa e rientrare nel terzo periodo con Marulli che firma il sorpasso al 27’ sul 41-43: poi la squadra di Ghizzinardi che prende un paio di possessi di vantaggio primo di chiudere col vantaggio minimo al 30’ sul 47-48. Grande equilibrio ancora nel periodo conclusivo con Caversazio che riporta avanti la squadra di Tonolli (52-50 al 32’) ma Zucca firma prima il pareggio e poi il sorpasso marchigiano al 35’ (54-57). É Marulli a portare gli ospiti al doppio possesso di vantaggio (56-60 al 37’) ed è ancora l’esterno a piazzare la seconda tripla consecutiva, questa ancora più importante, per il +7 (56-63) con meno di 3’ da giocare. Proprio l’ex Santiangeli riporta sotto i suoi, quindi Valentini pareggia a quota 63 e Whelan sbaglia il tiro del successo mandando le squadre all’overtime. Ancora il Valentini romano a firmare il sorpasso col primo canestro del prolungamento (65-63 al 42’). Match al cardiopalmo con l’argentino Cena che riporta avanti la General Contractor con una tripla (67-70 al 43’) poi Santiangeli impatta a 72 dopo il canestro di Di Emidio e si va a un altro supplementare. Qui, Jesi rincorre, ma poi decide la tripla di Di Emidio.