REDAZIONE ANCONA

Un trasporto reni da "brividi". L’auto della polizia fora in A14. Salvati due pazienti anconetani

Grazie alla generosità di due imprenditori modenesi il prezioso carico è arrivato in tempo: solo mezz’ora di ritardo in ospedale. La Giulia era partita da Milano, l’incidente vicino a Bologna.

Un trasporto reni da "brividi". L’auto della polizia fora in A14. Salvati due pazienti anconetani

Due vite salvate in ospedale non solo per la bravura dei medici, ma anche per il servizio garantito dalle forze dell’ordine e dalla generosità di due imprenditori modenesi: mercoledì è stato compiuto davvero un mezzo miracolo per consentire il trasporto di organi da Milano, nonostante l’esplosione di uno pneumatico durante il viaggio in autostrada. A farsi carico del trasporto è stata la Polizia locale di Meda (Monza e Brianza), città conosciuta in tutto il mondo per il legno arredo, ma anche una delle poche in Italia ad aver attivato questo prezioso servizio tra ospedali. Gli agenti sono partiti da Milano dopo aver caricato due reni sulla potente Alfa Giulia, attrezzata proprio per questa attività, e hanno iniziato il loro viaggio in autostrada col piede schiacciato sull’acceleratore nell’intento di raggiungere Ancona in tempo utile. Poco prima di Bologna, però, l’imprevisto: è esplosa la gomma posteriore sinistra. Per fortuna il conducente, formato con i corsi di guida sicura, è riuscito a controllare la vettura evitando incidenti. Poi la prontezza di riflessi: un agente, vedendo un carro attrezzi in arrivo, ha indicato al conducente di accostare, visto che era impensabile pensare di cavarsela in tempi brevi chiamando altri soccorritori. La vettura è stata caricata velocemente dall’addetto dell’azienda "Autosoccorso di Longagnani A. e Cavicchioli A." di Modena. È stata portata da Bruzzi Gomme di Spilamberto, sempre nel modenese, che in pochi istanti ha provveduto alla sostituzione dello pneumatico garantendo una veloce ripartenza. I titolari delle due imprese hanno rifiutato soldi: servizio gratuito. La Polizia locale ha così potuto riprendere il viaggio e arrivare in ospedale ad Ancona con solo mezz’ora di ritardo. Il trasporto ha permesso di salvare la vita a due persone, di cui non sono state indicate generalità: si sa soltanto che si tratta di pazienti in età adulta. "Per noi è stato un onore – racconta Gloria Longagnani, titolare dell’attività di autosoccorso di Modena -. Il nostro dipendente, compresa la situazione, ha contattato altri automobilisti che doveva soccorrere in autostrada, spiegando che comunque loro erano vivi e in sicurezza, mentre qualcuno stava rischiando la vita. Mentre si recava dal gommista lo ha avvisato spiegando l’urgenza e indicando il modello del veicolo". All’arrivo dal gommista non è stato perso neanche un minuto. Il cambio è stato praticamente molto simile a un pit stop in stile Formula 1. "Eravamo presi dal lavoro – racconta Luca Bruzzi, titolare della Bruzzi Gomme di Spilamberto (Modena) -, ma abbiamo sospeso tutto. Eravamo coscienti dell’importanza di questo intervento che, di certo, rappresentava una priorità. Pagamento? Non diciamolo neanche per scherzo. Questi gesti sono dovuti, siamo contenti di aver dato il nostro contributo aiutando la Polizia locale nella sua nobile missione. I nostri clienti potevano aspettare qualche minuto in più. I medici dell’ospedale di Ancona no".