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L’immobile da ristrutturare e nel riquadro l’assessore Valentina Barchiesi
"Un immobile dell’Ottocento diventerà una casa ultramoderna per la vita indipendente delle persone con disabilità". Così il Comune presenta il progetto di recupero del vecchio magazzino di piazza Martiri delle Foibe, a Castelferretti. Già noto il cronoprogramma: il cantiere partirà entro la fine di febbraio grazie a un finanziamento del Pnrr per 125mila euro, ottenuto dall’Ambito territoriale sociale 12. L’Ente integrerà con fondi propri per circa 55mila euro, per un importo complessivo di 180mila. I lavori saranno completati entro l’anno. Al programma di co-housing potranno partecipare fino a quattro ospiti, provenienti da uno dei Comuni dell’Ats 12: oltre a Falconara, Comune capofila, anche Agugliano, Camerata Picena, Chiaravalle, Montemarciano, Monte San Vito e Polverigi. "Nell’ambito del progetto La Corte per il recupero dell’isolato tra le vie Sciesa, Giordano Bruno, XIV Luglio e XXV Aprile, la riqualificazione di questo edificio rappresenta l’ultimo tassello – spiega la vicesindaco con delega ai Lavori pubblici Valentina Barchiesi – . Il recupero era partito con l’ex Molino di via XXV Aprile, convertito in condominio Erap, era proseguito con la realizzazione della piazza Martiri delle Foibe, mentre nel 2022 era stato inaugurato il nuovo auditorium Fallaci, all’interno dell’ex Cinema Enal, completamente ristrutturato. Il vecchio magazzino doveva essere inizialmente demolito, ma trattandosi di un immobile storico è stato deciso già nelle precedenti legislature di mantenerlo. Grazie al finanziamento dell’Ats 12 e al contributo del Comune realizzeremo un progetto sociale e al tempo stesso riqualificheremo totalmente la piazza, attraverso il recupero di un edificio ora fatiscente". Per l’assessore alle Politiche sociali Ilenia Orologio, "il progetto vita indipendente è molto importante, perché tiene conto delle esigenze delle persone con disabilità in età adulta, che possono vivere fuori dal proprio nucleo familiare una vita autonoma". L’immobile di 80 metri quadri, oggi diviso in un unico locale, sarà suddiviso in un’ampia area giorno con cucina e soggiorno, due camere da letto doppie, un bagno e un disimpegno per i servizi. Sarà mantenuto l’esterno, mentre sarà realizzato un nuovo tetto in legno. La casa non avrà barriere architettoniche, bagno e cucina saranno attrezzati con maniglie e miscelatori a leva, gli ambienti saranno organizzati per lasciare spazio di manovra. Si potrà accedere da un ingresso affacciato sulla piazza, che immetterà nella zona giorno, mentre ogni camera si troverà alle due estremità dell’immobile. I lavori, inoltre, permetteranno di adeguare l’edificio in degrado alla normativa per il risparmio energetico e a quella antisismica.