Gaspare Spontini visto dallo sguardo innamorato di Celeste Ereard. Parte da qui "Gaspare Spontini, Celeste Amore", docufilm inedito che "parla di musica, amore e genio, in cui la biografia di Gaspare Spontini, le sue opere e il suo legame d’amore con Celeste Erard sono solo il punto di partenza per indagare l’intenso rapporto tra arte e territorio". Una nuova produzione dedicata del grande compositore e filantropo di Maiolati Spontini (1774-1851) di cui nel 2024 si celebreranno i 250 anni dalla nascita. Il documentario, prodotto dalla jesina Subwaylab sarà in anteprima il 5 marzo al Teatro Pergolesi di Jesi. Il soggetto è di Marco Cercaci e Marco Spagnoli, la sceneggiatura di Claudio Centioni, la regia di Andrea Antolini, Alessandro Tarabelli, Diego Morresi.
Lodo Guenzi, attore e cantante della band Lo Stato Sociale, interpreta Gaspare Spontini, mentre nei panni della moglie Celeste Erard c’è l’attrice Simona Ripari. Al centro del film è la vita affascinante di Spontini, vista dallo sguardo di Celeste Erard. Innamorata dell’uomo e dell’artista, Celeste seguì il marito in ogni sua fuga. Da Parigi a Berlino fino al ritorno a Maiolati. Proprio a Maiolati, Celeste accompagnerà la piccola Rachele alla scoperta del suo amato Spontini, attraverso i luoghi che hanno contraddistinto la sua vita. Quella di Spontini fu una vita intrecciata a grandi nomi: Napoleone e Giuseppina Bonaparte, Ferdinando IV Re delle due Sicilie, Federico Guglielmo III Re di Prussia, Costanza Mozart, Richard Wagner fino ad arrivare a Papa Pio IX. Una vita piena di successi ma non priva di invidie e gelosie, che partendo dalla provincia italiana conquista l’Europa. Nel 1851 Spontini tornò in Italia. Dopo un’eclatante carriera, il musicista sentì di tornare alle origini, e nella sua città natale crea strutture per aiutare i più poveri. Il film mostra così anche il profondo lato filantropico dell’artista e come tra i suoi concittadini il suo nome sia ancora vivo e riecheggi nei vicoli.
Nel cast ci sono inoltre Rachele Antolini, figlia di uno dei registi (Rachele), Andrea Caimmi (Ammiraglio Nelson), Marco Brandizi (Napoleone), Vanina Marini (Giuseppina Bonaparte), Victor Carlo Vitale (Gregorio XVI), Enrico Marconi (Wagner), Gianfranco Frelli (Goethe), Graziano Fabrizi (Abate), Tommaso Tarabelli (Tommaso). Alla fiction si alternano le testimonianze dei nostri giorni. Partecipano i musicisti marchigiani Dardust, Raphael Gualazzi, Ruben Camillas, Paolo Marzocchi e Giancarlo Aquilanti, il compositore e direttore della Fondazione Pergolesi Spontini Cristian Carrara, Lucia Chiatti direttore generale della stessa Fondazione, il musicologo Federico Agostinelli, il critico musicale Guido Barbieri, Gabriella Cinti nipote del Podestà di Maiolati e Tiziano Consoli ex sindaco di Maiolati Spontini.
Sara Ferreri