Un campionato con 16 derby marchigiani. I primavera biancorossi verso la prima squadra

In Abruzzo Teramo, Chieti,. L’Aquila e Avezzano. In Molise. Termoli e Isernia, nel Lazio. Rieti, Sora e Monterosi.

Un campionato  con 16 derby marchigiani. I primavera biancorossi verso la prima squadra

Un campionato con 16 derby marchigiani. I primavera biancorossi verso la prima squadra

Un campionato con sedici derby marchigiani per l’Ancona, sei dei quali da giocare entro trenta chilometri (Senigallia, Castelfidardo e Recanati). E’ quello che aspetta la nuova Ancona targata Silvetti e Marconi ai nastri di partenza della prossima serie D in un girone F ancora da definire ma che potrebbe vedere interessate ben nove realtà della nostra regione, se anche la Fermana supererà le difficoltà relative alla prossima iscrizione, visto che deve risolvere la questione degli stipendi non pagati, da saldare entro il prossimo 10 luglio. Il girone F comprenderebbe, dunque, una formazione della provincia di Pesaro e Urbino, che è il Fossombrone, tre di quella di Ancona, e cioè Ancona, Vigor Senigallia e Castelfidardo, due di quella di Macerata, che sono Recanati e Civitanovese, e poi Fermo, Sambenedettese e Atletico Ascoli. Le altre dieci – con l’Ancona in soprannumero sarebbe un girone da 19 squadre – dovrebbero essere le cinque abruzzesi Notaresco, Città di Teramo, Chieti, L’Aquila e Avezzano (società nella bufera per il recente arresto per riciclaggio e truffa del suo presidente Andrea Pecorelli), le due molisane Termoli e Città di Isernia San Leucio, e tre formazioni laziali che potrebbero essere Rieti, Sora e Monterosi (oppure Real Monterotondo, o la romagnola United Riccione). Isernia, Sora e Monterosi, oppure Monterotondo, se il girone F sarà così composto, saranno le trasferte più lontane per i tifosi anconetani, che in compenso potranno beneficiare di una lunga serie di confronti all’interno dei confini regionali. Dovrà per forza di cose essere un’Ancona competitiva, assemblata con giocatori di qualità ma anche capace di pescare validi under, come alcuni ragazzi che si sono messi in luce con la squadra primavera biancorossa promossa invano alla fine della scorsa stagione, per esempio il difensore Emiliano Bugari, classe 2005, il centrocampista Denis Useini, classe 2006, o l’altro centrocampista Davide Paglialunga, classe 2005, giocatori che già lo scorso anno hanno avuto modo di mettersi in luce con la maglia biancorossa in precampionato così come durante gli allenamenti. Qualche elemento di spicco, poi, potrebbe seguire mister Massimo Gadda da Ravenna, se il capitano di sempre arriverà, come sembra, a guidare i dorici. Altri potrebbero arrivare in biancorosso dalla Lazio o dal Frosinone, proprio grazie alla collaborazione tecnica instaurata dalla nuova società con queste due realtà.

g.p.