
Folla per le celebrazioni della Liberazione dove hanno partecipato anche molti studenti.
Grande partecipazione ieri a Fabriano per la celebrazione dell’80esimo anniversario della Liberazione. Dalla Cattedrale di San Venanzio fino al Monumento alla Resistenza, un lungo corteo ha attraversato il centro: famiglie, studenti, associazioni, autorità e semplici cittadini. Un 25 Aprile che ha saputo unire passato e futuro, memoria e impegno civile. Tanti i volti dei più giovani – studenti delle scuole secondarie di primo grado – che, con la loro presenza attiva, hanno dato nuova forza ai valori della Liberazione. Il sindaco Daniela Ghergo, ha voluto sottolineare il significato profondo di questa ricorrenza: "Oggi non celebriamo soltanto una pagina di storia, ma rinnoviamo un impegno collettivo. Libertà, giustizia, dignità non sono conquiste da archiviare: sono beni fragili che vanno protetti ogni giorno, in ogni gesto di rispetto, in ogni scelta di cittadinanza attiva. In un tempo segnato da nuove incertezze e paure, è fondamentale che le nuove generazioni conoscano e riconoscano il valore della Resistenza. È a loro che oggi consegniamo il testimone della memoria e della speranza, certi che sapranno difendere e costruire la libertà come fecero gli uomini e le donne del 1945".
I ragazzi del consiglio comunale junior e delle scuole secondarie di primo grado hanno voluto portare la loro voce attraverso letture, riflessioni e parole semplici ma profonde, che hanno sottolineato l’importanza di ricordare chi ha lottato per la libertà e la democrazia: "Siamo qui per dire grazie. A chi ha avuto il coraggio di scegliere da che parte stare. A chi ha lottato per farci nascere liberi".