"Quarantacinque anni della vita tumultuosa della nostra Repubblica che ha visto il sindacato in prima linea a difendere quei principi di democrazia e il ruolo centrale del mondo del lavoro. Pagine belle come la conquista dello Statuto dei lavoratori si sono alternate a momenti difficili come la rottura della Federazione Unitaria". Così sintetizza la propria lunga militanza il Segretario Generale della Uil Marche, Graziano Fioretti che lascia, dopo 22 anni, la guida del sindacato. Il suo successore sarà indicato dal Consiglio regionale che si riunirà venerdì 24 luglio all’hotel Federico II di Jesi.
CronacaUil Marche, Graziano Fioretti lascia Cambio della guardia dopo 22 anni: "Il mio impegno per la democrazia"