
La. conferenza di ieri in Comune
"A spasso con Francesco. Le tappe in centro città del cammino Francescano nella Marca di Ancona" è il titolo della guida che tocca i luoghi francescani anconetani e che è stata presentata ieri in Comune alla presenza degli autori: Diego Mecenero (scrittore, giornalista, teologo) e Claudio Sargenti, già giornalista Rai. L’opuscolo, in italiano ed inglese, propone le 5 tappe anconetane del più ampio Cammino Francescano che parte da Ancona per giungere sino a Sirolo. In totale sono 3,7 chilometri, con inizio dalla Banchina san Francesco al porto, poi le tappe di Santa Maria della Piazza, la Cattedrale di san Ciriaco con il Museo Diocesano, san Francesco alle Scale, san Francesco ad Alto. Una passeggiata che tocca i luoghi di spiritualità legati a san Francesco ma che è allo stesso tempo un invito a vedere e conoscere la bellezza dei monumenti e delle opere d’arte che si incontrano. Per ogni tappa sono riportati tempo di percorrenza, dislivello e lunghezza in metri da percorrere, descrizione non solo del monumento ma anche della sua storia, quanto c’è da vedere attorno e lungo il percorso divenendo così un prezioso sussidio non solo per il fedele ma anche per il turista che visita Ancona.
La guida contiene un QRcode dal quale è possibile accedere al sito del Cammino e vedere anche un bellissimo video sui luoghi francescani di Ancona realizzato da Nonsolovideo. Arricchiscono la pubblicazione una grande quantità di foto di Paolo Zitti e del Comune di Ancona. Un fascicolo che è una guida culturale, turistica e religiosa. "Uno strumento importante per far conoscere la città – ha sottolineato il sindaco Silvetti – Rappresentare l’identità di una comunità, i segni che questa città è sempre stata custode, la sua cultura e la sua storia millenaria civile e religiosa. Noi come amministrazione comunale vogliamo esercitare questo ruolo come fedeli custodi".
La guida rappresenta un viaggio unico nel cuore di Ancona tra i luoghi dello spirito, le chiese, i palazzi, i monasteri. "Dopo otto secoli i luoghi francescani continuano a esercitare un fascino immutato, che l’amministrazione comunale – ha detto l’assessore al Turismo Daniele Berardinelli – ha voluto rievocare e celebrare con il sostegno alla realizzazione di questo fascicolo".
Sul ruolo che Ancona ricopre e sul suo legame con Francesco si è soffermato l’arcivescovo monsignor Angelo Spina: "La nostra è una città forte, solidale, accogliente, non solo Porta d’Oriente ma anche città della pace – ha detto – I turisti che verranno potranno fare il Cammino di Francesco tra bellezza e spiritualità". Il vescovo nell’occasione ha dato un’importante notizia per la città che vedrà il prossimo 30 aprile, alle ore 18 in Cattedrale la comunicazione dei dati relativi alle indagini svolte dall’Università di Pisa sul corpo di san Ciriaco.
Claudio Desideri