Turismo inclusivo, appuntamento al "Goldoni"

La Diocesi di Senigallia presenta il progetto Iter Suasanum, un cammino di turismo inclusivo e accessibile che valorizza la storia, la fede e la natura della zona. Il percorso, pensato anche per persone con disabilità, mira a eliminare barriere e a restituire a tutti l'esperienza dei luoghi e delle infrastrutture.

Turismo inclusivo, appuntamento al "Goldoni"

La Diocesi di Senigallia presenta il progetto Iter Suasanum, un cammino di turismo inclusivo e accessibile che valorizza la storia, la fede e la natura della zona. Il percorso, pensato anche per persone con disabilità, mira a eliminare barriere e a restituire a tutti l'esperienza dei luoghi e delle infrastrutture.

Nuova vetrina per il cammino Iter Suasanum, il progetto di turismo inclusivo e accessibile a tutti che la Diocesi di Senigallia ha ideato in occasione del giubileo 2025. Domani alle 15,30 al teatro Goldoni si terrà la presentazione alla comunità del cammino che rientra tra i primi percorsi pensati anche per persone con disabilità, promossi dalle diocesi di Senigallia, Amalfi-Cava de’ Tirreni, Locri-Gerace, Ravenna e Campobasso-Bojano. Iter Suasanum è un viaggio nella storia, nella fede e nella natura di un’area a cavallo del fiume Cesano, un viaggio che si propone di eliminare le barriere fisiche, sensoriali o cognitive per poter restituire davvero a tutti i luoghi e le infrastrutture; così come di implementare servizi e informazioni rivolte a turisti, pellegrini ma anche agli stessi residenti. Un’opportunità che riporta la bellezza di luoghi e monumenti all’esperienza originaria di ogni persona, medicina per le ferite della vita. Si configura come un percorso storico e spirituale tra le tracce lasciate da antiche civiltà come i Piceni, i Galli, e i Romani, ma strettamente legato anche alle radici cristiane, con luoghi di culto antichi e paesaggi naturali suggestivi. Le conclusioni dell’incontro sull’iniziativa per rilanciare il territorio saranno affidate al vescovo di Senigallia Franco Manenti.