
Un mantovano di 44 anni è stato denunciato dalla polizia per il reato di truffa aggravata. Il 4 aprile, la...
Un mantovano di 44 anni è stato denunciato dalla polizia per il reato di truffa aggravata. Il 4 aprile, la vittima, una jesina di 65 anni, denunciava in Commissariato di aver notato sul sito Marketplace di Facebook, un annuncio in cui era posto in vendita un sollevatore per moto al prezzo di 240 euro. Contattato il venditore, questi gli forniva il numero di telefono al fine di avere un più veloce contatto. La donna, attraverso messaggi WhatsApp, si accordava per il prezzo di 200 euro, da pagare con un bonifico ordinario effettuato il 26 febbraio. Passati alcuni giorni senza che gli venisse consegnato quanto acquistato, tentava invano di contattare il venditore. Da qui capiva d’essere vittima di un raggiro. Accertamenti investigativi presso le Poste Italiane, permettevano di appurare che l’iban, nel quale era confluita la somma, risultava collegato alla carta Postepay Evolution intestata a un cittadino mantovano 44enne.
Ma l’attività della polizia è anche aterno delle scuole. Il dirigente del Commissariato di Jesi, Vice Questore Dr. Paolo Arena, ha incontrato circa 200 studenti dell’Istituto di Istruzione Superiore Marconi-Pieralisi per parlare dei rischi legati al bullismo, cyberbullismo, uso di alcool e droghe, bande giovanili: la cultura del rispetto delle regole e delle Istituzioni.