Un prodigio che già da bambino si era distinto con il canto, vincendo quando non aveva nemmeno dieci anni lo Zecchino d’oro. La sua abilità lo aveva portato anche ad incidere un disco. Gli occhi azzurri come il mare, quello dove amava andare a pescare anche dopo aver fatto tardi la sera. Una vita vissuta al massimo quella di Diego Cerusico, 50 anni, volto noto del Passetto dove, insieme al padre Claudio, gestiva lo stabilimento "Il Valentino". Domenica sera è stato trovato morto nella ditta dove lavorava d’inverno, una fabbrica che produce motori elettrici. Il prossimo 27 maggio avrebbe compiuto 51 anni. Uno choc per Ancona dove la notizia ha iniziato a rimbalzare ieri mattina presto. Un amico lo cercava da ore ma lui non rispondeva più al cellulare. Così poco prima delle 20 ha raggiunto la ditta dove Diego aveva anche un appoggio per dormire e lo ha trovato senza vita. Inutili i soccorsi sanitari chiamati sul posto che hanno potuto sono confermare che la morte risaliva a diverse ore prime. Del ritrovamento sono stati informati i carabinieri della Compagnia di Osimo che hanno escluso una morte causata da qualcuno. La salma infatti è stata restituita quasi subito ai familiari per fissare il funerale che dovrebbe esserci non prima di domani. Si dovrà dare il tempo di far arrivare il figlio e la ex moglie dalla Romania.
Il Passetto, le grotte, la vita in mare era tutto quello che Diego amava. "Possiamo programmare una vita intera - postava sul suo profilo Facebook non molto tempo fa - ma sarà sempre un imprevisto a renderla unica". La passione per il canto e la musica, su cui la sua famiglia avevano investito riconoscendo il suo talento, le ha lasciate in fretta, sempre alla ricerca di nuove emozioni. Pescatore d’estate, con due barche, per andare a prendere il pesce che riforniva al ristorante di famiglia, la palafitta, sempre alla spiaggia del Passetto, era tornato al fianco del padre per aiutarlo anche nello stabilimento. "Diego era una persona esuberante, divertente – lo ricorda Oscar Oliva, amico d’infanzia – non gli mancava mai un sorriso. Tre giorni fa lo avevo visto in pineta, prendeva un caffè, ci siamo salutati con il nostro solito fischio". I primi di maggio era stato da Tom Tatoo a farsi fare un nuovo tatuaggio. Aveva scelto un clessidra con dentro corpi umani. Sui social tante frasi di cordiglio per ricordarlo, anche quelle del gruppo I Grottaroli che gli hanno detto: "Cavalca le onde del mare e liberati nei cieli azzurri". Oltre al padre Claudio lascia le sorelle Serna, Marta, Claudia e il fratello Carlos. Tra i suoi ultimi post su Facebook una bella foto con il padre pubblicata il 1 maggio scorso.
Marina Verdenelli