Travolti nell’anniversario. Condannato ’pirata’ in fuga

La coppia si era ribaltata con l’auto in A14 dopo essere stata tamponata

Travolti nell’anniversario. Condannato ’pirata’ in fuga

La coppia si era ribaltata con l’auto in A14 dopo essere stata tamponata

Non avrebbe rispettato il limite di velocità e con il suo autocarro aveva tamponato un’auto che procedeva davanti a lui causandone anche il ribaltamento. Invece di fermarsi e prestare soccorso si era dato pure alla fuga. A bordo della vettura colpita c’era una coppia, in viaggio per festeggiare il loro anniversario di nozze. La festa però non l’hanno più potuta fare perché gli è stata rovinata dall’incidente. Moglie e marito sono finiti dritti in ospedale, a Torrette, ricoverati per le fratture e i traumi riportati dall’incidente. La donna ha avuto quasi 200 giorni di prognosi, l’uomo più di 100. Lesioni gravi per le quali hanno dovuto affrontare medici e specialisti per cinque mesi prima di essere dichiarati completamente guariti. L’incidente risale al 9 agosto del 2020, lungo l’autostrada 14, all’altezza della galleria Sappanico, nel comune di Ancona. La coppia improvvisamente si era sentita urtare da dietro. Lo scontro aveva destabilizzato l’automobile causandone poi il ribaltamento. Al volante dell’autocarro, un Mitsubishi, c’era un albanese di 25 anni che è finito a processo per lesioni stradali gravi, inosservanza dei limiti di velocità e fuga. Sarebbe andato troppo forte in quel tratto e non avrebbe fatto in tempo ad evitare il veicolo che si è trovato davanti. Non è chiaro se c’era stato un rallentamento lungo la carreggiata.

Ieri l’imputato è stato condannato dal giudice Matteo Di Battista a 3 anni e 6 mesi di reclusione, in abbreviato, e alla sospensione della patente per un anno. Era difeso dall’avvocato Michele Liuti. L’incidente stradale si era verificato nel tardo pomeriggio, lungo la corsia in direzione nord. L’autocarro, arrivando ad alta velocità, aveva tamponato una Fiat 500 L che lo precedeva, e all’interno del quale c’era una coppia, un 35enne di Senigallia e la moglie 38enne, originaria di Palermo.

L’autocarro era stato poi rintracciato dalla polizia autostradale. I due feriti, portati in ospedale, inizialmente sono stati ricoverati per due giorni l’uomo e per otto giorni la donna. Le prognosi, inizialmente di 30 giorni, sono poi aumentate mano a mano che effettuavano controlli e visite specialistiche. Il 35enne ha avuto 120 giorni di prognosi, la 38enne 193. Sono tornati ad una vita normale solo ad anno nuovo.

Marina Verdenelli