ILARIA TRADITI
Cronaca

Tra conferme e sorprese. Da Pirandello alla Montalcini: "Ma ci aspettavamo la traccia sull’intelligenza artificiale"

Siamo andati all’uscita dei ragazzi anconetani dai loro istituti alla fine della prova d’esame. Sono 4mila gli studenti della nostra provincia coinvolti. "Per ora ci spaventa di più l’orale".

Tra conferme e sorprese. Da Pirandello alla Montalcini: "Ma ci aspettavamo la traccia sull’intelligenza artificiale"

Tra conferme e sorprese. Da Pirandello alla Montalcini: "Ma ci aspettavamo la traccia sull’intelligenza artificiale"

Buona la prima. E’ iniziato ieri per oltre 4mila studenti anconetani (13.624 nelle Marche) l’esame di maturità e tutto si è svolto senza intoppi. Sul banco solo dizionario, penna, acqua mentre i telefoni sono stati ritirati e riconsegnati al termine della prova. I maturandi avevano a disposizione 6 ore per lo svolgimento potendo scegliere tra sette tracce trasversali con riferimenti agli ambiti artistico, letterario, storico, filosofico, scientifico, tecnologico, economico e sociale. Nello specifico sono state proposte due tracce per la tipologia A (poesia/prosa), tre della tipologia B (analisi e produzione di un testo argomentativo), due della tipologia C (il cosiddetto tema di attualità).

"Ho scelto la traccia B3 tratta da Nicoletta Polla-Mattiot sull’importanza del silenzio e di come riscoprire l’arte e la natura attraverso di esso – dichiara Alessio Krakulli della VP indirizzo economico sociale del Rinaldini – me lo sentivo affine. Credevo sarebbe uscita una traccia sull’intelligenza artificiale, mi ero preparato su questo e anche su parità di genere. La prova di domani (oggi, ndr) è quella che mi spaventa di più. Durante l’anno mi sono preparato in maniera costante, avevo un quaderno su ogni materia seguendo il programma. Ho già fatto il primo test per entrare a Medicina, durante l’estate dovrò studiare fino a fine luglio poi ad agosto vacanza". Sofia Pieia della VB del liceo artistico Mannucci, indirizzo audiovisivo multimediale, ha preferito Pirandello con diversi collegamenti con il tema del progresso, con Verga e Marx. "Quaderni di Serafino Gubbio operatore" l’analisi del testo che affronta il tema del progresso tecnologico e riflette sui suoi possibili effetti. "Ero tranquilla per la prima prova – rivela – avevo studiato bene e quello che più mi spaventa ora è l’orale. A settembre vorrei iscrivermi all’Accademia Belle Arti con indirizzo grafica".

E ancora, Marta Marconi della stessa classe ha scelto invece la traccia su Ungaretti: "Un poeta che amo molto – racconta – speravo uscisse e infatti avevo appena ripassato le sue poesie. Farò l’orale i primi di luglio poi andrò in Sicilia in vacanza per qualche giorno. Da settembre poi vorrei seguire un corso su piercing e tatuaggi nella mia città, Jesi, per coltivare una mia passione e farla diventare un lavoro". Daniel Sampaolesi della VB alla fine ha scelto "l’Elogio dell’imperfezione" di Rita Levi Montalcini. "Ci ho messo un po’ a scegliere la traccia – racconta – ho parlato di body shaming e bullismo anche con citazioni su film e fumetti. La prova orale è quella che più mi spaventa ma in generale mi sento abbastanza tranquillo. Andrò a fare l’Accademia delle Belle Arti a Macerata, indirizzo fotografia".

A vigilare contro le fake news della prova di Stato anche quest’anno c’è la campagna "Maturità al sicuro" della Polizia di Stato e di Skuola.net. Quasi 1 studente su 4 – emerge da un sondaggio di Skuola.net per la Polizia – è convinto che durante le prove scritte gli smartphone si possano tenere con sé in postazione. Quando, invece, devono essere consegnati al banco della commissione, come correttamente dimostra di sapere il 77% del campione interpellato.