
L’ex sindaco Pirani punta a tornare in pista
Nonostante le tre candidature a sindaco già annunciate, tutte "rosa", Michela Glorio per il centrosinistra, Monica Santoni per Osimo Civica e Michela Staffolani per Fratelli d’Italia e Rinasci Osimo, i giochi non sono ancora fatti e anzi, pare che si resterà con il fiato sospeso anche ad aprile.
In primis non si sa ancora come si muoveranno le Liste civiche da sempre di Dino Latini che entro lunedì dovrebbero decidere addirittura se correre e se sarà così se con il loro leader Dino Latini da candidato.
Poi il nodo terzo polo, con Base Popolare, le liste di Sandro Antonelli e quelle di Achille Ginnetti, perché se sembrava certa la candidatura dell’imprenditrice Sirena Rosciani adesso traballa forse in favore dell’ex sindaco Francesco Pirani che, in caso negativo, potrebbe ancora correre da solo. Improbabile un "ritorno" di Raimondo Orsetti. Resterebbero "fuori", senza simboli, Forza Italia e Lega, eventualità concreta ma non ancora ufficializzata.
Glorio intanto comunica: "Conciliare la politica con il lavoro non è sempre facile. Non lo è stato quando ero assessore e non lo è oggi. L’anno scorso ho scelto di prendere un’aspettativa non retribuita di tre mesi per dedicarmi alla campagna elettorale. Quest’anno, invece, lavorerò regolarmente e ogni momento libero sarà dedicato agli osimani, ascoltando le loro esigenze e cercando di rappresentarle al meglio. Se sarò eletta sindaca, mi dedicherò completamente a Osimo, a tempo pieno, senza compromessi. Perché guidare una città richiede impegno totale e costante".
Polemico l’ex sindaco Simone Pugnaloni ieri: "Nella Giornata Mondiale del Teatro , un grande dispiacere avvolge la nostra città. Il governatore Acquaroli non ha candidato, assieme agli altri delle Marche, il teatro La Nuova Fenice di Osimo a Patrimonio dell’Unesco. Uno sgarbo istituzionale dovuto alla politica? Speriamo di no".
Si parla, poco, di temi cittadini.
Monica Bordoni, ex vicesindaco e papabile candidata Liste civiche-Udc, comunica: "Abbiamo rassicurato i commercianti della zona di San Marco sugli indennizzi, per la chiusura dei Tre Archi. A bilancio erano stati stanziati 50mila euro nel 2024 ma il bando non è mai stato redatto. Dopo l’abbandono dell’amministrazione Pirani, ci siamo interessati più volte alla questione e finalmente in questi giorni abbiamo avuto conferma che l’importo sarà riassegnato in bilancio. Questo permetterà la stesura del bando a favore degli esercizi commerciali gravemente penalizzati dalla chiusura di Porta Vaccaro per i lavori".
Silvia Santini