Gli occhi elettronici per monitorare la città: arrivano nuove strumentazioni tecnologiche per la polizia locale. Nell’ambito del progetto "Spiagge sicure - Contrasto alla contraffazione", il Comune ha acquistato sei bodycam, mini telecamere che gli agenti indosseranno per registrare le attività in occasione di servizi particolarmente delicati. Sempre attraverso lo stesso progetto, finanziato per 21mila euro dal Ministero dell’Interno, sono state installate due nuove telecamere di videosorveglianza lungo il litorale: le immagini, ad alta risoluzione, saranno inviate direttamente alla centrale. Il pacchetto prevedeva anche la formazione degli operatori in specifiche materie di polizia giudiziaria e lotta alla contraffazione, oltre all’acquisto di 10 bastoni distanziatori, che saranno utilizzati a scopo difensivo sulla base di un addestramento già svolto dal primo gruppo di operatori. Il resto del personale sarà formato nei prossimi mesi, appena prenderà il via il secondo progetto finanziato dal Ministero, destinato al contrasto allo spaccio degli stupefacenti.
L’intenzione è di acquistare altri dieci bastoni distanziatori, giubbotti anti-proiettile, altre sei bodycam, delle fototrappole e anche le strumentazioni per effettuare lo screening sulle droghe. Il progetto "Spiagge sicure – Contrasto alla contraffazione", nell’autunno scorso, aveva portato gli agenti a sequestrare oltre mille oggetti non a norma, con sanzioni per circa 16mila euro.
"L’amministrazione sta dotando il Corpo di strumenti di ultima generazione – spiega l’assessore alla polizia locale Raimondo Baia – per potenziare e migliorare il servizio. Nuovi veicoli, pattuglie in moto, etilometro, bodycam e telecamere, rappresentano strumenti di prevenzione e contrasto degli illeciti. Sequestri di merce contraffatta, Daspo urbani, chiusure con sanzioni di attività commerciali che non rispettavano le regole, lotta all’abusivismo alcolico, controlli a tutela del decoro cominciano a essere percepiti. Estremamente importante è il posizionamento delle nuove videocamere sul litorale: risposta dovuta agli operatori balneari".
Anche il sindaco Stefania Signorini è soddisfatto: "Il progetto per l’utilizzo di bodycam e l’installazione di nuove telecamere in spiaggia –sottolinea il primo cittadino di Falconara – permette al Comando di incrementare gli strumenti e le competenze degli agenti legati alla tecnologia in modo da affrontare il gran numero di compiti che sono attribuiti alla polizia locale".