REDAZIONE ANCONA

Lorenzo Ferri funerale a Osimo, l’addio straziante al giovane papà dopo il malore in spiaggia a Numana

La Chiesa San Nicola non è riuscita a contenere tutti per l’addio al 32enne stroncato da un malore fatale in mare mentre era al largo col sup: “Te ne sei andato nell’acqua della tua vita”

Chiesa gremita per il funerale di Lorenzo Ferri, morto in spiaggia dopo un malore

Chiesa gremita per il funerale di Lorenzo Ferri, morto in spiaggia dopo un malore

Osimo (Ancona), 22 luglio 2023 – Una folla di amici e parenti ha partecipato ai funerali del 32enne Lorenzo Ferri, ingegnere osimano, stroncato da un malore al mare. La chiesa di San Nicola a Sirolo ieri mattina non è riuscita a contenerli tutti. La tragedia si è verificata mercoledì attorno alle 20, a Numana alta, in spiaggia. Dopo essere stato rianimato dal personale del 118 e poi dall’équipe dell’eliambulanza arrivata sul posto, è morto sulla battigia. C’erano tante persone ancora in spiaggia che hanno visto tutto. Accanto a lui, straziati, gli amici, la compagna Giovanna con cui viveva a Sirolo. Il giovane era padre di un bambino di tre anni.

Lorenzo Ferri funerale a Osimo: "Te ne sei andato nell’acqua della tua vita"
Lorenzo Ferri funerale a Osimo: "Te ne sei andato nell’acqua della tua vita"

Malore choc al mare: “Lorenzo Ferri morto alla festa di compleanno”

A piangerlo in queste ore disperate due comunità, accanto al papà Franco, segretario generale dell’Erap, alla mamma Pamela, commerciante a Sirolo, e ai fratelli Leonardo e Giovanni, famiglia molto stimata a Osimo. La bara era ricoperta di rose bianche. Accanto ad essa, stretta a turno dai familiari, una sua bella foto, sorridente, in un quadretto d’argento.

Il parroco, don Michele, ha detto: "Le parole sono difficili in questo momento e sono solo parole. Il dolore, come le persone, immobilizzano. Io vi esorto a non fermarmi. Andate incontro al Dio della vita. Da buon sportivo, lui ci dà coraggio e ci dice ‘Non fermatevi’. A voi familiari, dico di usare le armi buone, della serenità, dell’amore, quelle che amava lui, per andare avanti. Era un ragazzo con tanti sogni Lorenzo, tra cui quello del matrimonio, voleva dare solennità al suo amore".

In chiesa al termine della funzione è stata fatta sentire una canzone, la preferita di Lorenzo, "Sultans of swing" dei Dire straits. Il fratello Leonardo ha scritto: "Volevo ringraziare tutti quelli che anche solo col pensiero sono stati presenti in una giornata così difficile per noi. Mio fratello Lorenzo ne sarebbe stato sicuramente molto felice. Stamattina alle 6.30, al balneare Eugenio di Numana, ci riuniremo per una preghiera in acqua sopra le tavole da surf, sport che amava e credo che questo sia il saluto più giusto per un surfista. Nell’acqua è venuto al mondo e l’acqua se l’è ripreso. Un po’ troppo giovane forse. Aloha fratello mio". Gli abbracci commossi ai familiari più stretti solo all’esterno dell’edificio, brevi, per rispettare il volere della famiglia, esausta. Il compleanno di Lorenzo cadeva qualche giorno prima, il 13, e quella sera doveva essere una serata di festa in spiaggia con tutti coloro che lo amavano.

Era uno sportivo, amante della vita, dicono in coro coloro che lo conoscevano. Tantissimi i messaggi di cordoglio: "Ciao fratello mio, sarai per sempre nel mio cuore e ogni volta che ti ricorderò sono sicuro che un sorriso sarà stampato sul mio viso, perché portavi sempre gioia in ognuno di noi. Ringrazio la vita per avermi permesso si stare vicino a te per tutti questi anni", ha detto il suo amico fraterno, Alessandro. La messa dell’ottavario, ha ricordato don Michele, si terrà mercoledì alle 19.15 nella stessa chiesa.