Parcheggia per pochi minuti l’auto sopra un marciapiede per aiutare un parente costretto in carrozzina a uscire di casa, multato per 87 euro dalla polizia municipale. È successo in pieno centro ad Ancona domenica attorno all’ora di pranzo. Il soggetto in questione, F.S., si era recato a casa del consuocero, residente in via san Martino, nel tratto che precede il semaforo all’esterno della galleria del Risorgimento. Nonostante si fosse fermato per pochi minuti gli agenti non hanno avuto pietà neppure di fronte alla sua rivendicazione e alla richiesta di aiuto per caricare la persona, un pensionato di 95 anni, sull’auto furgonata. La rabbia del multato non è per la multa: "Ieri mi sono davvero arrabbiato _ racconta F.S. al Carlino _ perché quando ho visto che le due vigilesse stavano stendendo il verbale ho cercato di spiegare loro il motivo di quella sosta certo irregolare, ma necessaria per aiutare quella persona. Ciò che mi ha ferito è stata la reazione di una di loro quando le ho detto il motivo, ossia che stavo aiutando una persona che non può camminare ed è su una sedia a rotelle. Lei ha fatto un sorriso beffardo come a dire ‘Come no, certo, è la scusa che usano tutti’, mentre l’altra collega si affrettava a stampare il biglietto della multa e le diceva di metterlo sotto il tergicristalli della vettura. Con loro c’era un terzo agente (probabilmente uno dei 15 neoassunti al comando dorico, ndr.) e sia a lui come alle altre due ho dimostrato che non mi stavo inventando nulla perché nel frattempo il mio consuocero era sceso con l’ascensore e davvero avevo bisogno di una mano per sollevare la carrozzina in modo da superare i gradini dell’ingresso e poi caricarlo in auto. Non c’è stato verso, in gran fretta hanno infilato la multa nel parabrezza, sono saliti e se ne sono andati. Ripeto, la multa è la cosa meno importante, 87 euro per la sosta vietata sul marciapiede (che possono diventare 60 se pagati entro 5 giorni, ndr.), a me pesa, a oltre settant’anni, essere stato trattato come un furbetto. Mi dispiace ma non ci sto". Oltre al danno, anzi ai danni, economico e morale, c’è pure una beffa finale: "Riguardando la multa _ conclude F.S. _, mi sono accorto che c’è scritto ‘La sanzione non è stata contestata perché il trasgressore non era presente’, ma come non ero presente? Adesso pagherò subito la sanzione per ottenere lo sconto, ma è giusto che questa storia venga raccontata".
CronacaSul marciapiede per aiutare parente in carrozzina: multa