REDAZIONE ANCONA

Sui campi del circolo tennis di Sassoferrato il torneo femminile "Lucio Montecchiani"

Il Torneo Open Femminile di Tennis Memorial Lucio Montecchiani a Sassoferrato unisce sport, turismo e solidarietà, con atlete di alto livello e iniziative collaterali benefiche.

Il Torneo Open Femminile di Tennis Memorial Lucio Montecchiani a Sassoferrato unisce sport, turismo e solidarietà, con atlete di alto livello e iniziative collaterali benefiche.

Il Torneo Open Femminile di Tennis Memorial Lucio Montecchiani a Sassoferrato unisce sport, turismo e solidarietà, con atlete di alto livello e iniziative collaterali benefiche.

È in pieno svolgimento sui campi del Circolo Tennis di Sassoferrato il Torneo Open Femminile di Tennis Memorial Lucio Montecchiani. L’evento, che terminerà il 18 agosto, sta già portando alto livello sportivo e interesse turistico nella cittadina marchigiana, anche grazie all’importante montepremi di 12.000 euro. Sandro Marcellini, presidente dell’ASD Tennis Sassoferrato, ha ricordato le origini della manifestazione, nata nel 2016 e in costante crescita. "Da due anni è esclusivamente femminile - ha spiegato Marcellini - e grazie all’alto montepremi, attira atlete di altissimo livello da tutta Italia, alcune delle quali con punti conquistati sul circuito professionistico mondiale WTA" Ma il torneo va oltre il semplice aspetto sportivo. Grazie alla collaborazione con varie associazioni cittadine, in particolare la Croce Rossa, sono state organizzate diverse iniziative collaterali. Tiziana Mancini, presidente della sezione locale della CRI, ha evidenziato come lo sport possa unire e superare i confini dell’agonismo, toccando ambiti importanti come la solidarietà. "Quest’anno – anticipa Mancini - con le donazioni abbiamo deciso di acquistare un ventilatore polmonare pediatrico, uno strumento utilizzato per varie patologie". L’evento, che si concluderà il 18 agosto, sta dimostrando di essere un perfetto connubio tra sport, turismo e impegno sociale, attirando appassionati della racchetta che però sono anche sensibili ai valori dell’inclusione e della solidarietà nel nome del tennis.