MARINA VERDENELLI
Cronaca

"Strada pericolosa, faremo un sopralluogo"

"Farò un sopralluogo con il comandate della polizia locale e con il dirigente della viabilità chiedendo poi agli uffici di...

"Farò un sopralluogo con il comandate della polizia locale e con il dirigente della viabilità chiedendo poi agli uffici di...

"Farò un sopralluogo con il comandate della polizia locale e con il dirigente della viabilità chiedendo poi agli uffici di...

"Farò un sopralluogo con il comandate della polizia locale e con il dirigente della viabilità chiedendo poi agli uffici di valutare la fattibilità di un intervento. Se è una cosa conforme al codice della strada interverremo. Quella è una strada ad alto scorrimento, va studiata bene". Così l’assessore Stefano Tombolini, con delega alle manutenzioni e ai lavori pubblici, risponde sul caso sollevato ieri sul Carlino da un padre di famiglia, Simone Venanzi, i cui figli a giugno hanno avuto un incidente in moto alla Baraccola, per un’automobile che ha attraversato via Albertini sopraggiungendo da via Scataglini (l’incrocio vicino alla Opel) per prendere poi la strada che permette di andare in via Primo Maggio, in direzione sud. Una manovra vietata che in tanti però fanno, per evitare di allungare il tratto fino alla rotatoria del cinema.

Il genitore dei due ragazzi che hanno avuto l’incidente, uno è finito in coma farmacologico quattro giorni e si è fatto quasi un mese di ospedale, chiedeva di intervenire proprio su quella rampa, mettere dei paletti in modo da non far più attraversare i veicoli, un po’ come è stato fatto in via Vecchini a ridosso del Savoia. L’assessore non esclude che non possa essere fatto e si è detto pronto a prendere in considerazione la segnalazione. Venanzi aveva osservato come intervenire "eviterebbe altri incidenti, prima che ci scappi il morto, perché sono tanti gli automobilisti che tagliano così la strada". Il genitore suggeriva dei delineatori per scoraggiare la manovra e una segnaletica apposita.

ma. ver.