REDAZIONE ANCONA

Spreco alimentare, recuperate eccedenze

Scattata la fase operativa del progetto "Una Comunità che Agisce per il Cambiamento". Il progetto, finanziato dalla Regione con 48mila...

Scattata la fase operativa del progetto "Una Comunità che Agisce per il Cambiamento". Il progetto, finanziato dalla Regione con 48mila...

Scattata la fase operativa del progetto "Una Comunità che Agisce per il Cambiamento". Il progetto, finanziato dalla Regione con 48mila...

Scattata la fase operativa del progetto "Una Comunità che Agisce per il Cambiamento". Il progetto, finanziato dalla Regione con 48mila euro, e presentato ieri dall’assessore Maurizio Serafini e dai soggetti coinvolti mira a ridurre lo spreco alimentare, recuperando eccedenze e rendendole disponibili in modo strutturato e organizzato per le famiglie in difficoltà. La Caritas ha già avviato un percorso formativo per i propri operatori, mirato a "garantire una gestione sicura ed efficace del cibo recuperato, sia dal punto di vista operativo che normativo". L’iniziativa è promossa dai Comuni di Fabriano, Sassoferrato e Cerreto d’Esi e ha portato già ad una riduzione degli sprechi del 12% in un anno. Tra i risultati già raggiunti l’acquisto di una cella frigorifera e un furgone refrigerato, strumenti fondamentali per assicurare la corretta conservazione e distribuzione degli alimenti. Nella fase di rodaggio, il progetto ha permesso di recuperare e distribuire oltre 300 kg di ortofrutta. L’obiettivo è ampliare ulteriormente la rete di raccolta, che attualmente coinvolge i supermercati locali, estendendola anche ad altri soggetti donatori e beneficiari.