Locali in pessime condizioni igieniche e di pulizia, alimenti all‘interno di un frigorifero inidoneo a mantenere la temperatura di conservazione prescritta che quindi non venivano conservati come previsto dalla legge. Per queste irregolarità i militari della Compagnia Carabinieri di Ancona e del Nucleo Anti Sofisticazione (Nas) di Ancona durante un controllo congiunto hanno sospeso l‘attività ad un fast-food etnico alla stazione ferroviaria. Durante la verifica documentale, infine, è emerso che gli addetti all‘attività erano privi della prevista certificazione Haccp (analisi dei rischi e controllo dei punti critici) a tutela della salubrità degli alimenti. Accertato il mancato rispetto dei requisiti generali in materia di igiene e l‘omessa predisposizione delle procedure di autocontrollo Haccp, i carabinieri hanno disposto la sospensione temporanea dell‘attività commerciale e comminato al titolare del fast-food sanzioni amministrative per complessivi 3mila euro.
La polizia invece ha espulso un 40enne che si era introdotto
dentro un’abitazione, in via Piave: i passanti danno l’allarme e arriva la polizia che dopo accertamenti attribuiscono alla stessa persona un furto in un supermercato avvenuto pochi giorni fa.