REDAZIONE ANCONA

"Soddisfatto della Jesina per le prestazioni"

"Oltre i risultati mi è piaciuto il modo di stare in campo. I tifosi? Li capisco, si possono. fare errori, la piazza merita di più".

Un momento della partita tra Jesina e Vismara finita in pareggio

Un momento della partita tra Jesina e Vismara finita in pareggio

Due vittorie un pareggio, mister Giorgini soddisfatto di questo inizio di stagione? "Ci speravo – confessa il tecnico leoncello – non solo, oltre ai risultati finora c’è stata anche la prestazione, nulla da rimproverare ai ragazzi anche domenica sono stati impeccabili, peccato il gol subito sull’unica disattenzione difensiva, nel calcio ci sta complimenti ai nostri avversari".

Il meglio e il peggio di questo approccio con un campionato ancora poco conosciuto. "Sono contento dell’atteggiamento e della qualità messa in campo dai ragazzi finora ho visto solo cose positive abbiamo concesso pochissimo agli avversari, siamo solo all’inizio siamo una squadra completamente nuova e abbiamo ampissimi margini di miglioramento".

Poi è inevitabile che contro una squadra blasonata tutti vadano a caccia del loro quarto d’ora di gloria. "Normale, nel calcio è sempre stati cosi nel recente passato è toccato a società illustri come la Maceratese, la Civitanovese, ce la teniamo come etichetta per dare sempre il meglio". Unica nota stonata, quanto annunciata, lo sciopero permanente della curva, peggio di uno tsunami calcistico.

"Capisco l’amarezza della tifoseria al termine di una stagione molto sfortunata con tanti errori da parte di tutti, mi permetto però di fare un paio di considerazioni: la prima tutti possono commettere degli errori, fa parte della vita e dello sport però a ognuno deve essere data la possibilità di rimediare, vale per dirigenti, allenatori, giocatori, non è che se uno sbaglia un rigore deve essere marchiato a vita". La seconda? "L’attuale dirigenza è la stessa che meno di due anni fa ha riportato la Jesina a un passo dalla serie D con lo spareggio di Ascoli. Questa piazza merita di più, ce lo ripetiamo con i giocatori in tutti gli allenamenti".

g. a.