REDAZIONE ANCONA

"Soci da generazioni. Chi paga il mutuo?"

Yuri Marcantognini, dipendente Moderna e socio Moncaro, denuncia la crisi della cooperativa e chiede risposte sul futuro dell'azienda e dei suoi stipendi.

Yuri Marcantognini 25 anni di Rosora, da 7 anni è dipendente Moderna ma anche socio Moncaro

Yuri Marcantognini 25 anni di Rosora, da 7 anni è dipendente Moderna ma anche socio Moncaro

Yuri Marcantognini 25 anni di Rosora, da 7 anni è dipendente Moderna ma anche socio Moncaro: "Ho soli 25 anni ma già un mutuo per la casa. Tramite mio padre siamo soci da tre generazioni di Moncaro. Ho continuato a lavorare per Moderna, curavo la vigna e facevo il trattorista fino ad aprile scorso, sono stato uno degli ultimi a restare fino a che ad un certo punto il presidente Landi ci ha detto di smettere di lavorare perché la situazione era drammatica. Ora non lavoro e vado avanti coi risparmi messi da parte negli anni. Per la vendemmia 2023 eravamo quasi 50 a lavorare, ma i problemi in realtà ci sono sempre stati. Dopo l’estate abbiamo accettato di lavorare anche senza essere pagati per mesi, pensando al bene della cooperativa e del territorio perché vedere tutta quest’uva al macero probabilmente 1.600 quintali ci fa davvero male. Potevano essere soldi per pagare una parte degli stipendi dei dipendenti Moderna. Questa era un’annata molto buona dal punto di vista del prodotto del clima. Ed è proprio un vero peccato vedere morire così le vigne, invase alle erbacce. Ci vorranno almeno tre anni per farle tornare al loro stato ideale. Lo troviamo davvero assurdo. La nostra richiesta è di avere un custode come sta avvenendo in Moncaro per garantire la continuità anche della cooperativa Moderna e salvare il lavoro che rendeva ricco il territorio e consentiva tantissime famiglie di vivere. Avevamo fatto proposte per andare avanti, ma non abbiamo avuto risposte, non veniamo più ricevuti dal presidente Rossano Landi. A questo punto chiediamo che l’unica strada sia quella delle sue dimissioni e dell’arrivo di un custode a tutela della continuità. Vogliamo risposte chiare sui nostri stipendi e sul futuro dell’azienda".