REDAZIONE ANCONA

S’interverrà d’urgenza anche sul fosso Cannettacci

Interventi urgenti della Regione per il ripristino della cassa di espansione sul fosso San Sebastiano e l'alzamento dell'argine sul fosso Cannettacci per limitare l'allagamento a Castelferretti.

A sinistra il fosso Cannettacci

A sinistra il fosso Cannettacci

Non solo i lavori di ripristino della cassa di espansione sul fosso San Sebastiano, tra gli interventi in somma urgenza della Regione. Ma, novità significativa, anche quelli lungo il fosso Cannettacci per alzare l’argine (assente) e provare così a limitare la corsa inarrestabile dell’acqua che, recentemente, "è entrata" a Castelferretti, passando da dietro allo stadio Fioretti. "C’è un fronte di circa cento metri che risulta depresso rispetto al resto del fosso. Valutiamo un intervento temporaneo nel breve periodo", ha spiegato il capo dipartimento della Protezione civile regionale Stefano Stefoni. "Un lavoro di tamponamento", ha chiarito Paride Prussiani, vicedirettore del Consorzio di Bonifica. L’altro fronte, magari con i ribassi d’asta dell’ultimo progetto in partenza, potrebbe portare invece a realizzare un canale di alleggerimento del fosso più a ridosso della Statale 76, in modo che il corso d’acqua scorra più in campagna che a ridosso dell’abitato. Ma in quel caso serviranno accordi bonari con i privati per gli espropri dei terreni agricoli.