REDAZIONE ANCONA

"Siamo saliti su una scala Un tonfo sordo, il corpo a terra"

Il tecnico ha visto il buco sul plexiglass. Non ha neppure sentito gridare aiuto: caduta velocissima.

"Siamo saliti su una scala Un tonfo sordo, il corpo a terra"

"Ho sentito solo il rumore del pannello che si infrangeva, poi un tonfo, quando mi sono girato lui non c’era più, era già caduto di sotto". Così uno dei tecnici che ieri ha partecipato al sopralluogo sul tetto dell’azienda di via Fioretti, dietro la Genny in zona Baraccola, da dove è precipitato e morto Andrea Monti, ha raccontato quegli istanti poco dopo l’accaduto.

"Dovevamo fare solo un sopralluogo – ha detto il tecnico, uno dei fornitori che avrebbe dovuto poi contribuire all’installazione dell’impianto – io nel dettaglio in quel momento facevi solo foto e video.

Per arrivare al tetto siamo saliti da una scala, dovevamo rimanere nelle vicinanze ma non so per quale motivo Monti si è staccato da noi. Non ho visto il momento in cui è caduto. Tutti sanno però che sopra ad un lucernario non si deve mai andare".

Il tecnico ha visto solo il buco e le parti staccate del pannello. Non avrebbe sentito nemmeno gridare aiuto.

La caduta è stata velocissima appena il plexiglas si è infranto. Il tecnico poi è corso di sotto con gli altri. Di lucernari sul tetto ce ne sono diversi, curvi sulla parte superiore. Un materiale che subisce i danni del tempo, soprattutto quelli del sole. Il calore arriva a seccarlo e a renderlo molto friabile. I vigili del fuoco hanno lavorato un paio d’ore per mettere in sicurezza il tetto, nella parte dove ha ceduto il lucernario. Saranno fatte verifiche anche sullo stato degli altri presenti sulla tettoia.

Nel tetto ieri mattina c’era anche uno dei titolari della Naspi, il deposito di farine che sta accanto al capannone della tragedia.

"Non riesco ora a dire nulla – ha detto l’uomo, provato per quanto accaduto – conoscevo Andrea, veniva spesso qua da noi, ci chiedeva in prestito il muletto. Io ero poco distante da lui ma non voglio ripensare a quello che è successo". Poi è dovuto andare in questura per far terminare le pratiche alla polizia che già sul posto ieri ha iniziato a raccogliere le prime testimonianze della tragedia. Le aziende vicino non si sono accorte di nulla se non quando è arrivata l’eliambulanza che ha fatto molto rumore. Qualcuno è sceso a vedere notando solo il personale sanitario e poi l’arrivo dei vigili del fuoco e della polizia.

ma. ver.