REDAZIONE ANCONA

Si ustiona davanti al caminetto: morto il 78enne

Jesi, martedì Aldo Carlin era stato investito dalle fiamme. Si trovava a Torrette in Rianimazione

Si ustiona davanti al caminetto: morto il 78enne

Davvero troppo gravi le ustioni riportate nel ritorno di fiamma, mentre cercava di attizzare il caminetto con l’alcol: è moto giovedì notte nel reparto di Terapia intensiva dell’ospedale regionale di Torrette il 78enne jesino Aldo Carlin.

Nel tardo pomeriggio di martedì attorno alle 19 il pensionato ha preso un flacone di alcol, come aveva fatto tante altre volte per accendere il camino della sua abitazione in via Bellavista, non lontano dal centro commerciale Oasi.

Un gesto abitudinario che però stavolta, dopo due giorni di in Terapia intensiva dove lo hanno accompagnato tantissime preghiere da parte di familiari e amici, gli è stato fatale. Le fiamme in pochi istanti gli hanno aggredito la felpa di pile e i vestiti creandogli ustioni di secondo e terzo grado in metà del corpo. Ferite profonde che non gli hanno lasciato scampo.

La moglie che era in casa con lui ha fatto di tutto per spegnere il fuoco che aveva aggredito il corpo del marito e ha prontamente allertato i soccorsi. Sul posto si sono portati il personale del 118 e una pattuglia dei carabinieri per i rilievi di rito.

Il settantottenne era dolorante ma cosciente all’arrivo dei sanitari e inizialmente le sue condizioni lasciavano speranze. Aldo Carlin una volta arrivato in ambulanza all’ospedale Torrette è stato trasferito immediatamente in Terapia intensiva ed intubato.

Sono state ore di preghiera per i suoi cari, oltrechè di cure disperate da parte dei sanitari. In tanti hanno sperato fino al tragico epilogo di giovedì, epilogo che li ha gettati nel dolore e nello sconforto in piena atmosfera natalizia.

Morire così, per un gesto di routine che in pochi istanti si è rivelato drammatico.

"Aldo aveva sempre la battuta pronta. Riusciva a portare allegria e simpatia tra amici e conoscenti" ricordano commossi e ancora increduli gli amici. Tanti i messaggi di cordoglio e ricordo sui social.

La salma del settantottenne ieri è stata trasferita dall’ospedale regionale di Torrette alla casa del commiato David Icof in via Gaetano Salvemini dove, nelle prossime ore, dovrebbe essere aperta la camera ardente dello sfortunato pensionato. Aldo Carlin lascia nel dolore la moglie con la quale aveva da poco festeggiato i 50 anni di matrimonio, due figli e i nipoti che adorava oltre a numerosi amici. Il funerale di Aldo Carlin sarà celebrato nella parrocchia Regina della Pace.

Oggi stesso potrebbe essere fissata la data dell’ultimo saluto all’uomo.