REDAZIONE ANCONA

Si punta su Rotondo: "Sora? Siamo pronti"

La Vigor di Senigallia affronta problemi di infortuni ma si prepara a fronteggiare le sfide con determinazione, puntando su giovani talenti come Omar Shakur e Filippo Rotondo.

Clementi domenica a Fermo

Clementi domenica a Fermo

È stata una settimana intensa per la Vigor. Il mercato ha portato l’attaccante Omar Shakur, giovane talento svedese, alla corte di Clementi. È in prova, ma al primo allenamento ha accusato un dolore al polpaccio: impossibile da valutare, quindi il capitolo relativo al centravanti che andrà a sostituire Federico Alonzi è ancora lontano dall’essere considerato chiuso.

Poi gli infortuni che ancora non danno tregua al club di Senigallia. Come se la dose di sfortuna che ha tormentato i rossoblu lo scorso anno non fosse ancora esaurita.

Infatti, oltre al già citato Alonzi, Clementi dovrà rinunciare anche a Kone e Tomba. Ognuno di loro rappresenta un cardine dello scacchiere vigorino, ma se l’ivoriano, che oggi si sottoporrà ad una risonanza alla caviglia, non ha davanti a sé tempi di recupero biblici, per Tomba il discorso è ben diverso. Il forte centrale di Senigallia la risonanza l’ha già fatta ed ha confermato la lussazione alla spalla che si temeva. Il dottor Moschini opterà per una terapia conservativa, ciò esclude l’intervento chirurgico. Dovrà tenere un tutore per almeno 3 settimane, poi potrà iniziare un percorso riabilitativo. Il tempo di recupero stimato va dai 40 ai 60 giorni, quindi il difensore rossoblu tornerà a disposizione nel periodo natalizio. Nulla di buono, ma il verdetto non è tragico come si temeva. Ora Clementi punterà forte su Rotondo, anche lui centrale, anche lui senigalliese con un forte attaccamento ai colori rossoblu. Filippo Rotondo è stato uno degli eroi della promozione della Vigor in quarta serie, nel primo anno in D però non ha trovato molto spazio perciò è tornato a mettersi alla prova in Eccellenza, a Castelfidardo, contribuendo anche alla promozione dei biancoverdi. Rotondo è giovane e porta con sé l’etichetta del vincente. A Clementi piace, si fida di lui, e ripensando al precampionato disputato fa bene a farlo. Sarà protagonista nei prossimi due mesi e chissà che anche Eneo Pjetri, ad oggi il meno impiegato dei centrali, non riesca ad avere un po’ più di spazio. "Conosciamo la forza del Sora, squadra agguerrita e preparata, ma ci faremo trovare pronti" dice Rotondo.

Nicolò Scocchera