NICOLO MORICCI
Cronaca

Sesso in cambio di soldi, arrestata 23enne: aspettava gli anziani all’ufficio postale

La caccia alla giovane rumena era scattata dopo una serie di segnalazioni nel quartiere Adriatico. La polizia l’ha rintracciata in via Maratta: con sè aveva documenti falsi e una lunga lista di precedenti

Anziani in coda davanti a un ufficio postale, foto generica

Ancona, 29 febbraio 2024 – Prestazioni sessuali in cambio di denaro: arrestata una 23enne rumena con documenti falsi. Ieri, il Carlino era andato tra la gente, dalle parti del quartiere Adriatico, dove i passanti e i residenti avevano segnalato la presenza di una ragazza che avvicinava soprattutto gli anziani soli per chiedere loro denaro e avanzando in alcuni casi anche proposte osé.

Erano scattate all’istante le chiamate alla sala operativa del 112. Sul posto, erano intervenute le Volanti della polizia che avevano battuto palmo a palmo la zona compresa fra il Viale della Vittoria e il Passetto.

La ragazza, due giorni fa, è stata rintracciata in via Maratta, all’altezza dell’ufficio postale, come avevamo scritto sul Carlino di martedì. Dopo aver infastidito i clienti di un bar e aver proposto loro prestazioni sessuali, si era diretta verso le Poste, probabilmente con il tentativo di raggirare qualche nonnino che aveva appena ritirato la pensione. Gli agenti l’hanno intercettata proprio qui.

Non è stato difficile individuarla, dato che corrispondeva esattamente all’identikit che un signore, poco prima, aveva fornito alla polizia. Aveva sbracciato alla pattuglia dicendo: "È andata da quella parte, prendetela". Detto, fatto. Alla richiesta di esibire i documenti, la ragazza non avrebbe opposto resistenza. Così, ha esibito la carta d’identità, ma gli occhi attenti dei poliziotti sono caduti proprio sulle caratteristiche di quel documento che se a prima vista sembrava perfettamente originale aveva però qualcosa di strano.

Così, hanno deciso di approfondire il controllo: caricata sulla Pantera e accompagnata negli uffici di via Gervasoni, i sospetti degli agenti hanno trovato conferma. La donna, infatti, risultata essere una 23enne della Romania, aveva esibito un documento di identità falso e a suo carico emergevano numerosi precedenti, tra i quali furto con destrezza, resistenza a pubblico ufficiale, porto d’armi o oggetti atti ad offendere. Insomma, non proprio uno stinco di santo. A suo carico, pendevano un rintraccio per sottoposizione a misura restrittiva e una cattura per l’esecuzione di un’ordine di carcerazione emessa qualche giorno fa dalla questura di Foggia. L’udienza di convalida dell’arresto ieri mattina.

La donna, due giorni fa, era stata vista attraversare il Viale della Vittoria e le vie limitrofe alla ricerca, presumibilmente, di vittime da circuire e da derubare. Si aggirava anche davanti al ristorante ’Giardino’, nei dintorni di piazza Diaz e di via Fabio Filzi.