REDAZIONE ANCONA

Seduta sui binari per farla finita: salvata

Sono stati i carabinieri allertati da un macchinista a correre sul posto e riuscire a portare via la 30enne. Treni bloccati e ritardi

Seduta sui binari per farla finita: salvata

Seduta sui binari per farla finita: salvata

"Lasciatemi, voglio farla finita". È viva grazie ai carabinieri una 30enne di origini siciliane ma da tempo residente nella frazione di Marzocca.

Ieri poco prima delle 17, la donna si è diretta in stazione, si è seduta sui binari in attesa del treno con l’intento di farla finita. Ad avvisare di quanto stava accadendo è stato un macchinista che ha subito chiamato i carabinieri. I treni si sono fermati: la linea Bologna – Ancona ha ripreso la circolazione regolare dopo che la linea ferroviaria è stata liberata dalla presenza di persone non autorizzate.

I treni Intercity e Regionali hanno registrato ritardi fino a 30 minuti, mentre il solo treno Fr 8811 Milano Centrale – Lecce ha viaggiato con un ritardo di circa 60 minuti. Un gesto estremo quello che la 30enne avrebbe voluto compiere ieri pomeriggio, senza lasciare alcun messaggio: la donna vive sola nella frazione. Ieri a piedi ha raggiunto la stazione dalla sua abitazione con l’intento di mettere fine alla sua vita. I carabinieri si sono avvicinati al binario e, alla vista degli uomini in divisa la donna ha iniziato a correre: "Lasciatemi stare, voglio farla finita". I due carabinieri sono riusciti a raggiungerla e a portarla in salvo. È stata calmata e i treni hanno potuto riprendere la circolazione regolare. La pattuglia di militari che ha portato a termine il salvataggio è formata da un 36enne e un 50enne entrambi in servizio presso la stazione della frazione. Poche le persone che si trovavano in stazione al momento dell’accaduto, il salvataggio è stato possibile grazie a un macchinista che l’ha notata seduta sui binari, con lo sguardo fisso verso il vuoto.

Questo non è l’unico salvataggio messo in atto dalle forze dell’ordine negli ultimi mesi: era già accaduto qualche settimana fa al porto di Senigallia dove i poliziotti erano riusciti ad evitare che un uomo si lanciasse in acqua, nonostante il mare mosso e il vento forte da nord. Anche lui, proprio come la 30enne, aveva deciso di farla finita. La notizia di ieri è arrivata con la spiaggia di velluto ancora sotto choc dopo il tragico ritrovamento di lunedì, quando una 46enne è stata ritrovata senza vita nella sua abitazione del quartiere piano regolatore. I funerali della donna, mamma di tre figli saranno celebrati oggi pomeriggio. Un mese fa, a togliersi la vita era stata un’altra giovane mamma che aveva deciso di farla finita nella sua abitazione.