Due persone ai domiciliari, perquisizioni e sequestro di beni. E’ l’operazione della Guardia di Finanza di La Spezia, che ha scoperto una frode fiscale nella cantieristica navale. I militari, a seguito di approfondite indagini dirette dalla locale Procura, hanno dato esecuzione a 2 ordinanze di applicazione della misura cautelare degli arresti domiciliari nei confronti di altrettanti imprenditori e 3 misure interdittive che vietano l’esercizio di ogni attività professionale e imprenditoriale per 2 imprenditori e 1 professionista, tutti italiani, nonché il sequestro di beni (40 conti correnti, 5 appartamenti tra La Spezia e l’isola della Maddalena) per un valore pari ad 1 milione di euro. La società appariva sempre solida e competitiva, oltre che apparentemente in regola con i versamenti fiscali e contributivi, e otteneva sostanziose commesse da cantieri navali di La Spezia e di Ancona.
CronacaScoperta frode fiscale