Sanità, tutto fermo su pediatria e personale

Restano irrisolti alcuni dei nodi sollevati a più riprese in questi mesi anche dal primo cittadino Ghergo: convegno per fare il punto

Sanità, tutto fermo su pediatria e personale

L’ospedale Profili di Fabriano

La sanità fabrianese e dell’entroterra sempre più in difficoltà: la questione dopo gli attacchi dei mesi scorsi da parte del Pd e del sindaco Daniela Ghergo torna al centro del dibattito. Sabato prossimo (ore 12) alla Croce Azzurra di Fabriano (via Brodolini 22) la città della carta ospiterà l’incontro "Emergenza Sanità: futuro sostenibile per l’entroterra", organizzato dall’associazione Base Popolare Marche. All’incontro parteciperanno alcuni operatori sanitari, tra cui Giovanni Stroppa, direttore generale dell’Ast Ancona, Massimo Mazzieri direttore Socio-Sanitario dell’Ast di Ancona, il medico di base Mario Carloni e il coordinatore d’ambito territoriale sociale Lamberto Pellegrini. Le questioni calde erano finite al centro del dibattito nelle scorse settimane al tavolo sulla sanità montana, organizzato dalle forze politiche.

Le richieste più pressanti sono: incrementare il personale in servizio nei reparti, la riapertura h24 del reparto di Pediatria per i quasi 8mila bambini e ragazzi del comprensorio, lo sblocco delle agende per prendere più appuntamenti per le visite specialistiche e notizie certe sulla palazzina chirurgica da costruire e attesa da anni. L’iniziativa di sabato è promossa da Base Popolare Marche, associazione con finalità politiche, culturali e di utilità sociale, un’occasione "per affrontare e dibattere il tema del futuro della sanità nelle aree interne della Regione". L’associazione è impegnata a contribuire alla "definizione di proposte politiche in vista del prossimo quinquennio di governo regionale 2025-2030. Percorso, avviato già da tempo, che culminerà con la presentazione ufficiale durante l’assemblea generale dell’associazione del 9 novembre a Portonovo di Ancona".

"Tra i nodi centrali del dibattito nella nostra Regione – spiegano i promotori - emerge la questione sanitaria, particolarmente sentita nelle zone montane". "La sopravvivenza e il futuro dell’entroterra montano dipendono dalla qualità e accessibilità dei servizi sanitari – commenta Andrea Castellani, fabrianese, coordinatore provinciale Ancona di Base Popolare -. Senza un sistema sanitario efficiente e presente, è impossibile contrastare il calo demografico o incentivare i giovani a restare in queste aree. Non si può immaginare futuro per le nostre comunità montane senza garantire loro l’assistenza sanitaria di cui hanno bisogno". Saranno presenti per Base Popolare, i coordinatori regionale e provinciale Raimondo Orsetti, Andrea Castellani e il medico Gabriele Brandoni, responsabile dell’area Sanità dell’associazione.

Sara Ferreri