"Mi dispiace, il Città di Ancona non andrà in scena neanche quest’anno". Così in un post Matteo Magnarelli, organizzatore del famoso torneo di piazza Pertini. Sembrava fatta e da febbraio in poi avevo fatto capire a tutti che, dopo le pause obbligate dal Covid, sarebbe stato l’anno buono per ripartire. c’era uno sponsor importante che si era proposto in maniera decisa e avrebbe sostenuto il grande impegno economico necessario per mettere in piedi la grande manifestazione estiva, tanto attesa da tutti gli anconetani e da tutti gli appassionati. Per questo ci eravamo attivati con tutto l’iter organizzativo. L’amministrazione comunale (come sempre) ci aveva garantito il massimo del sostegno. Insomma, le carte in regola per tornare a decollare, quattro anni dopo l’ultima volta, c’erano tutte".
Poi però purtroppo "l’azienda che avrebbe agito da main sponsor ha avuto dei problemi indipendenti dalla propria volontà. Lì si è accesa una spia importante, perché il budget necessario è considerevole e senza le dovute garanzie dal punto di vista economico, la macchina si deve fermare. Così è stato a fine Aprile, quando i problemi si sono palesati e ormai era troppo tardi per procedere con un piano B. E di conseguenza abbiamo dovuto prendere la difficilissima decisione di rinviare ancora di un anno la ripartenza del “Pertini”.
Mi dispiace, non sapete quanto. Il calendario era pronto, il nuovo logo e la nuova locandina pure, le squadre fremevano per ufficializzare le loro iscrizioni. Gli ingredienti base c’erano tutti. Ma... niente main sponsor, niente evento. Tutto rimandato all’anno prossimo". "Sapete quanto ci tengo, lo considero un “figlio adottivo” – visto che, è bene ricordarlo, non l’ho creato io. Il Città di Ancona deve ripartire e per la sua 25esima edizione, che aspetta di andare in scena da ormai quattro anni, deve farlo con i fuochi d’artificio".