Tra le polemiche partono oggi i lavori per la nuova rotatoria che regolerà l’incrocio tra via Sbrozzola e la statale 16, dove trovò la morte la giovane Aurora Caruso. Il progetto iniziale che prevedeva due rotatorie è stato modificato da Anas, per questo i tempi si sono allungati e il cantiere non è partito il 12 luglio, uno dei motivi che hanno fatto scattare le ire del direttore del Cargopier che si affaccia su quel tratto e di diversi automobilisti, alle prese da oggi per diverse settimane con lo stravolgimento del cantiere. Per un mese, per raggiungere i due centri commerciali infatti, bisognerà passare per via Maestri del Lavoro al bivio dove si trova Mc Donald’s e da qui transitare a senso unico in via Industria nella quale saranno svolti lavori di somma urgenza per una messa in sicurezza della strada ora chiusa al traffico, in modo da consentire di raggiungere la Sbrozzola. "Dopo le numerose proteste dei cittadini, ecco che l’amministrazione ci ripensa e dice che il senso unico alternato su via Flaminia I è possibile ma dopo la prima fase dei lavori", dicono poi le Liste civiche riferendosi appunto all’altro grosso cantiere in città mentre le polemiche dei residenti del centro soprattutto si concentrano sul rifacimento di tratti di selciato storico con colate di cemento anomale che "circondano" sampietrini sconnessi. "Uno scempio, impossibile da guardare e comunque pericoloso", dicono alcuni osimani. Si tratterebbe comunque di una fase provvisoria dei lavori che restano da completare in diversi tratti.
Silvia Santini