REDAZIONE ANCONA

Rotatoria e bretella: è scontro sui fondi e i ritardi per i progetti

Per il Comune nessun problema per la viabilità al Cargopier mentre per la Sbrozzola si discute con la Regione.

Rotatoria e bretella: è scontro sui fondi e i ritardi per i progetti

La rotatoria all’incrocio del centro commerciale Cargopier di prossima realizzazione rientra appieno nei tre milioni e centomila euro che lo Stato aveva assegnato alla Regione e l’ex governatore Ceriscioli a Osimo per la viabilità di adduzione al nuovo Inrca. Una parte è stata già appaltata, c’è il progetto approvato dall’Anas ma i lavori non sono ancora partiti. Sulla seconda parte, circa due milioni di euro per la bretella tra l’ultima rotatoria di via Sbrozzola e via Ancona davanti alla Imt, si sono espresse le Liste civiche dicendo che i soldi sono stati persi perché il Comune ha ritardato l’iter progettuale. Il Comune ha fatto ricorso: alla Regione dice che la revoca dei fondi non sarebbe legittima perché non è mai arrivata dal Ministero, titolare di quei soldi, e che il municipio aveva fatto sapere alla Regione a tempo debito che era necessaria un’ulteriore proroga perché i fondi stanziati nel 2019 erano stati purtroppo legati a uno stravolgimento dei tempi legato alla pandemia.

Quella richiesta di proroga, continua il Comune tramite l’avvocato Andrea Galvani, "non sarebbe mai stata girata al Ministero, motivo per cui il municipio sarebbe salvo in merito alla perdita dei fondi". Il sindaco Simone Pugnaloni si appella alla Regione come già fatto in passato per un dialogo e per trovare un punto di incontro su argomenti tanto importanti come questo a livello amministrativo, così strategici, che non devono essere condizionati da interessi politici e quindi auspica che si trovi una soluzione per realizzare l’opera comunque entro il 2026.