Il coach della Ristopro, Niccolai
La Ristopro Fabriano pur tra mille difficoltà è riuscita ad allestire una formazione di tutto rispetto con un quintetto esperto e competitivo con Centanni, Gnecchi, Molinaro, Raucci e Pierotti Alles per dare ai tifosi molte soddisfazioni. Un roster con una panchina giovane con Dri a fare da "chioccia" ai giovani talenti (Carta, Pisano, Da Rin e Scandiuzzi). Fabriano esordirà in campionato il 29 settembre in trasferta a Rieti. Con l’allenatore cartaio Niccolai abbiamo fatto il punto della situazione: "Abbiamo voluto costruire una squadra che avesse come valore distintivo quello della forte motivazione. Ogni giocatore scelto ha qualcosa da dimostrare che lo potrà spingere a dare il massimo. Anche lo stesso Raucci, per il quale la società ha fatto uno sforzo economico importante, ha accettato la sfida di scendere di categoria per assumere un ruolo decisivo".
"I giocatori più esperti - afferma l’allenatore cartaio - devono confermare la loro leadership a questi livelli, mentre i più giovani saranno chiamati a un salto di qualità sia mentale che tecnico per crescere, competere e farsi trovare pronti sfruttando ogni minuto a disposizione. In questa lunghissima stagione avremo bisogno che ognuno dia il proprio contributo per raggiungere quella salvezza anticipata che permetterebbe al club di programmare il sospirato ritorno al PalaGuerrieri".
"Il girone Sud è già stato giustamente definito complicatissimo sia per chi ambisce a un campionato di vertice sia per chi come noi vuole consolidarsi in una fascia intermedia, perché a ogni livello la concorrenza e la competitività sarà esasperata. Sicuramente le due squadre di Montecatini, Livorno, Roseto, Ruvo e Virtus Roma partono con il dichiarato obiettivo della promozione. Le retrocesse dalla A2 Chiusi e Latina per budget e ambizioni societarie potrebbero inserirsi nella lotta per il ritorno nella categoria superiore".
Giovedì è uscito il calendario per la prossima stagione: "Ovviamente – dice Niccolai – è un inizio di stagione difficilissimo dove nelle prime quattro partite partiremo con l’insidiosa trasferta di Rieti per poi incontrare tre favorite per la promozione come Roseto, Ruvo e Virtus Roma. Allargando il commento alle prime 10 giornate il livello di difficolta rimane altissimo visto che ci confronteremo anche con Livorno ed Herons Montecatini, altre due squadre costruite per il salto di categoria. Le due trasferte campane con le ambiziose Salerno e Caserta rendono i primi due mesi veramente complicati". "Dovremo essere bravi - conclude - a costruire velocemente la nostra identità di squadra, ricercando equilibrio offensivo e solidità difensiva per essere pronti e competitivi gia dalla prima giornata".
Angelo Campioni